Terapia adiuvante: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di Ros-Fos (discussione), riportata alla versione precedente di Egidio24
Etichetta: Rollback
Riga 31:
 
L'ipertermia o la terapia del calore sono considerate una sorta di terapia adiuvante che viene somministrata insieme alle radiazioni o alla chemioterapia per aumentare gli effetti di questi trattamenti convenzionali. Il riscaldamento del tumore mediante radiofrequenza (RF) o energia a microonde aumenta il contenuto di ossigeno nel sito del tumore, con conseguente aumento della risposta durante le radiazioni o la chemioterapia. Ad esempio, l'ipertermia viene aggiunta due volte alla settimana alla radioterapia per l'intero corso del trattamento in molti centri oncologici e la sfida è aumentare il suo utilizzo in tutto il mondo.
 
Da anni, attraverso gli studi condotti da Pasquale Ferorelli, si discute sull'importanza di una terapia complementare enzimatica come adiuvante ai pazienti che devono subire dei trattamenti, soprattutto radioterapici e chemioterapici. Il ruolo di tale terapia è quello di supportare metabolicamente l'organismo affinchè quest'ultimo possa superare al meglio i trattamenti farmacologici e chirurgici.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Piera|cognome=Torricelli|nome2=Francesco|cognome2=Antonelli|nome3=Pasquale|cognome3=Ferorelli|data=2020-03|titolo=Oral nutritional supplement prevents weight loss and reduces side effects in patients in advanced lung cancer chemotherapy|rivista=Amino Acids|volume=52|numero=3|pp=445–451|lingua=en|accesso=2021-10-04|doi=10.1007/s00726-020-02822-7|url=http://link.springer.com/10.1007/s00726-020-02822-7}}</ref>
 
=== Controversia ===