Cintura Nord: differenze tra le versioni

 

Lo scoppio della [[seconda guerra mondiale]] interruppe i lavori quando si era arrivati a completare il tracciato in quasi tutta la sua totalità<ref name=an/> (mancavano di fatto il ponte sul Tevere a Tor di Quinto, l'allacciamento verso Maccarese, e la posa dell'armamento<ref name=an/>). Al termine del conflitto, anche al fine di contenere la disoccupazione<ref name=an/><ref name=montemario/>, si decise di effettuare i lavori di ultimazione della linea, che però furono interrotti verso la metà degli [[anni 1950|anni cinquanta]]<ref name=an/><ref name=montemario/>, favorendo l'occupazione di gran parte del sedime da parte di manufatti abusivi (in particolare nelle zone di Tor di Quinto e della Valle dell'Inferno<ref name=an/><ref name=montemario/>).

 

A partire dal [[1973]], furono ripresi i lavori sulla linea di raccordo per Maccarese con una variante in galleria che avrebbe raccordato il tracciato a Roma San Pietro<ref name=montemario/>: per permettere ciò fu realizzato un nuovo ponte a quattro binari su via Gregorio VII<ref name=an/>, la cui costruzione comportò l'interruzione della linea per Viterbo per cinque anni con i treni attestati prima a [[Stazione di Roma Balduina|Roma Balduina]], e poi ad una stazione provvisoria costruita a nord del nuovo viadotto (denominata ''San Pietro Bis'')<ref name=an/>. Fu inoltre completata la [[stazione di Roma Aurelia]], con la costruzione di un nuovo fabbricato viaggiatori leggermente arretrato rispetto a quello originario<ref name=an/>. Il nuovo tracciato, aperto nel [[1990]], permise l'istradamento dei treni diretti a [[Civitavecchia]] alleggerendo la tratta [[Stazione di Roma Trastevere|Roma Trastevere]]-[[Stazione di Ponte Galeria|Ponte Galeria]], in maniera tale da permettere dei servizi rapidi verso l'[[aeroporto di Fiumicino]]<ref name=montemario/>.