Malèna (film): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m costi di produzione e incassi (fonte wikipedia in lingua inglese e imdb)
Nicola Gotti (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 48:
 
== Trama ==
La vicenda è ambientata a Castelcutò, immaginario paesino della [[Sicilia]], durante la [[Seconda guerra mondiale]].
La vicenda è ambientata a Castelcutò, immaginario paesino della [[Sicilia]], durante la [[seconda guerra mondiale]]. Il tredicenne Renato Amoroso, così come i suoi amici, è attratto dalla ventisettenne Maddalena Bonsignore Scordía, soprannominata Malèna, la donna più bella del paese, che abita sola perché il marito Nino è partito da poco per il fronte. La bellezza di Malèna in quella piccola realtà paesana è causa di disagi e innumerevoli problemi per lei poiché, essendo il sogno erotico di ogni uomo, diventa anche l'oggetto dell'invidia e dell'odio delle donne del posto.
 
Il tredicenne Renato Amoroso è attratto dalla ventisettenne Maddalena Bonsignore Scordía, soprannominata Malèna, il cui marito Nino è da poco partito per il fronte; la sua bellezza, tuttavia, le causa innumerevoli problemi poichè l'ha resa il sogno erotico di ogni uomo e quindi oggetto dell'invidia e dell'odio delle donne del posto. L'attrazione di Renato si trasforma ben presto in un sincero innamoramento e la donna diventa un'ossessione per il ragazzo,lui che, non potendo dichiararsi a causa della giovanissima età, incomincia a spiarla continuamente e a seguirla, arrivando persino a rubarle un capo di biancheria intima.
 
Un giorno Malèna viene raggiunta dalla terribile notizia della morte del marito al fronte. La donna rimane quindi: vedova e, dopo aver perso anche l'affetto del padre, irritato con la figlia per via deidai pettegolezzi che la circondano, la giovane resta indifesa davanti alle cattiverie delle paesane gelose e alla cupidigia sessuale dei loro mariti. Le diffamazioni sullasecondo giovane vedovacui si susseguono e si diffonde presto la voce che Malèna, nella sua grande casa, si siasarebbe concessa carnalmente a numerosi uomini della cittadina, fra cui il tenente Cadei, giovane e affascinante aviatore, scapolo, che con Malènail quale aveva in effetti incominciato una timida relazione. Lei si difende dalle critiche, ma viene trascinata in tribunale dall'anziana moglie di un dentista con l'accusa di [[adulterio]]: Malèna vince la causa, ma viene poi stuprata dal suo avvocato, da sempre attratto da lei., Ilmentre il tenente Cadei viene invece trasferito all'estero per lo scandalo, dopo aver dichiarato che la relazione con la donna non era stata altro che una "semplice avventura".
 
Malèna, oraOrmai senza denaro, amici, o famiglia (il padre muore in seguito a un bombardamento degli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]]) vive nel dolore e nell'angoscia. Dopodopo aver tentato invano di trovare un lavoro onesto, Malèna si rende conto di avere un'unica soluzione per sopravvivere: la sua salvezzabellezza. inLa quelgiovane periodo può essere solo la sua bellezza.cambia Cambiaquindi aspetto, tagliandosi i capelli corvini e tingendoseli di un colore [[Castano ramato|fulvo]], e il suo atteggiamento si fa improvvisamente provocante verso gli uomini: ormai ha deciso, pur sapendo di umiliarsi, di concedere la sua avvenenza ai personaggi più in vista della zona, che oltre al denaro le procurano anche cibo. Renato non si dà pace, perchè vorrebbe aiutarla, ma non può, e allora continua a cercare di farsi notare da lei, inutilmente, e a pensarla nelle notti insonni; masturbandosi violentemente, immagina Malèna di volta in volta come la Jane di [[Tarzan]], [[Cleopatra]], la pupa del gangster o la bella ''pin-up'' dei [[calendario sexy|calendari erotici]], addirittura come la [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]].
 
Nel frattempo le sorti della guerra precipitano e i tedeschi invadono Castelcutò:; per qualche mese Malèna si ingrazierà le truppe naziste, concedendosi sessualmente ai soldati insieme cona Gina, un'altra [[femmeavvenente fatale]]donna del paese che in precedenza era stata l'amante del signorotto locale., Mama quando nel [[1943]] i tedeschi se ne vanno e arrivano gli americani il suo destino cambia: le donne del paese, da sempre invidiose e piene di rancore nei confronti di Malèna, utilizzano la scusa del [[collaborazionismo]] per linciarla pubblicamente, picchiandola e tagliandole i capelli. Ferita nel corpo e nell'anima, Malèna decide di scappare e si trasferisce a [[Messina]].
 
Ferita nel corpo e nell'anima, Malèna decide di scappare dall'ostile paese e si trasferisce a [[Messina]]. A sorpresa, un giorno a Castelcutò torna Nino Scordía, che in realtà non era morto: ma aveva perso un braccio e contratto una malattia in [[India]] che lo aveva ridotto in fin di vita. SiL'uomo si reca subito alla vecchia casa in cui abitava con la moglie, ema la trova occupata da diversi sfollati; cerca l'aiuto del comando americano per trovare Malèna,trovala ma nessuno sa dove la donna si trovi. Vienevenendo deriso dagli ex fascisti del luogo, che un tempo avevano desiderato sua moglie e l'avevano insidiata mentre lui era stato dato per morto. Renato, rattristato per il trattamento riservato al marito di Malèna, che è pur sempre un valoroso soldatoriservatogli, in una breve lettera gli racconta la vicenda della moglie;, lo rassicura sul fatto che la donna abbia amato solo e sempre lui ma che a causa della guerra e della fame la situazione era del tutto precipitata. Concludee conclude informandolo di averla vista partire per Messina. Nino quindi decide quindi di raggiungerla.
 
Un anno dopo Malèna e il maritoNino tornano a Castelcutò, intenzionati a passare lì il resto della loro vita, e, a testa alta, insieme, attraversano la grande piazza cittadina, che un tempo la donna era solita percorrere sola sotto lo sguardo dei paesani. Questa volta la gente li accoglie serenamente, anche se sembra che le donne trattino Malèna con gentilezza solo perché ora non è più una "minaccia" ai loro occhi: infatti la donna, pur sempre molto bella, appare "ingrassata" e vestita in modo anonimo, priva del fascino di un tempo.

Il film si conclude con il nostalgico pensiero di Renato: dopo che molti anni sono trascorsi e si ritrova vecchio e rassegnato alla banalità della sua vita, ammette di aver conosciuto e amato molte donne nel tempo e di essersi scordato di tutte. L'unica che non riesce a dimenticare è ancora lei, Malèna.
 
== Produzione ==