XXIV Giochi olimpici invernali: differenze tra le versioni

== I Giochi ==

===Paesi partecipanti===

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Il 9 dicembre 2019 l'[[agenzia mondiale antidoping]] (WADA) aveva bandito la Russia dalle principali manifestazioni sportive internazionali per i successivi 4 anni per aver falsificato i test antidoping dei propri atleti<ref>{{Cita news|url=https://sport.sky.it/olimpiadi/2019/12/09/olimpiadi-russia-squalifica-wada-storia|titolo=Doping, Wada squalifica Russia per 4 anni: ora cosa succede|sito=sport.sky.it|autore=Lia Capizzi|data=9 dicembre 2019|accesso=31 dicembre 2020}}</ref>. Di conseguenza, come già successo ai [[XXIII Giochi olimpici invernali|Giochi di Pyeongchang 2018]], era stato concesso agli atleti russi di partecipare ai Giochi, dopo aver provato la loro estraneità allo [[doping di Stato in Russia|scandalo doping]], ma non sotto la bandiera e l'inno della Russia, bensì sotto una bandiera neutrale<ref>{{Cita news|url=https://www.bbc.com/sport/olympics/50710598|titolo=Russia banned for four years to include 2020 Olympics and 2022 World Cup|sito=bbc.com|lingua=en|data=9 dicembre 2019|accesso=31 dicembre 2020}}</ref>. Il 17 dicembre 2020 il [[Tribunale Arbitrale dello Sport]] decise di ridurre la penalità alla Russia, con decorrenza due anni<ref name=dop>{{Cita news|url=https://www.gazzetta.it/Olimpiadi/17-12-2020/russia-squalificata-2-anni-doping-no-olimpiadi-mondiali-3901763330296.shtml|titolo=Doping, Russia squalificata per due anni: Olimpiadi e Mondiali senza nome, bandiera e inno|sito=gazzetta.it|data=17 dicembre 2020|accesso=31 dicembre 2020}}</ref>. Agli atleti russi venne concesso di partecipare ai Giochi di Pechino 2022 senza, però, poter usare il nome Russia, l'inno e la bandiera, ma gareggiando sotto il nome "Atleti neutrali" o "Squadra neutrale"<ref name=dop/>. Inoltre, agli atleti russi venne concesso di poter riportare sulle proprie divise i colori nazionali e il nome Russia, a patto che sia delle stesse dimensioni della dicitura "Atleti/Squadra neutrali"<ref name=dop/>.