Trattato di Spira (1570): differenze tra le versioni

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Il '''trattato di Spira''' (''Speyer'' in tedesco e ungherese), firmato il 16 agosto 1570, fu un accordo di pace tra i due regni ungheresi dell'[[Ungheria Reale]], guidati da [[Massimiliano II d'Asburgo|Massimiliano II]] del [[Sacro Romano Impero]], e il Regno dell'Ungheria Orientale<ref>Grosso modo comprendente il [[Partium]] e il Principato di Transilvania.</ref> governata da [[Giovanni II d'Ungheria|JánosGiovanni ZsigmondSigismondo Zápolyad'Ungheria]], stipulato nella [[città libera dell'Impero|città libera]] di [[Spira (Germania)|Spira]], ora l'attuale Speyer nella [[Renania-Palatinato]] in [[Germania]].
 
Giovanni Sigismondo abdicò come [[Sovrani d'Ungheria|re d'Ungheria]], mentre Massimiliano II riconobbe l'autorità di Giovanni Sigismondo come "[[principe di Transilvania]]"; in cambio Giovanni Sigismondo accettò Massimiliano II come re d'Ungheria con il vassallaggio sul suo principato.<ref name="Pettegree">Andrew Pettegree, [http://books.google.co.uk/books?id=ZdSVnJDClesC&pg=PA192&dq=Eastern+Hungarian+Kingdom+1570&hl=en&sa=X&ei=IwW1T8PUFMGV8QOx-dneDw&ved=0CDQQ6AEwAA#v=onepage&q=Eastern%20Hungarian%20Kingdom%201570&f=false The Reformation World], Routledge, 2000, p. 192</ref>
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==Cronologia==
Dopo la morte del re [[Luigi II d'Ungheria e Boemia|Luigi II d'Ungheria]] nella [[Battaglia di Mohács (1526)|battaglia di Mohacs]] del 1526, il regno cadde in una grave crisi dovuta al trono vacante. Un [[voivoda]], conte della [[Transilvania]] ungherese di nome Szapolyai, si fece incoronare re col nome di [[Giovanni I d'Ungheria]] ma, poco dopo, [[Ferdinando I d'Asburgo]], fratello di [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]], avendo sposato la sorella del re defunto rivendicò i suoi diritti e si fece incoronare Re d'Ungheria. Immediatamente sorse un conflitto tra i due re coronati che raggiunsero un accordo nel 1538 (noto come [[Trattato di Gran Varadino]]), secondo il quale dopo la morte del re Giovanni Szapolyai (Giovanni I d'Ungheria), Fernando I avrebbe ereditato il trono di Ungheria in quanto il re ungherese non aveva avuto figli. Pochi giorni prima della morte di Giovanni I, sua moglie la regina [[Isabella Jagiełło|Isabella d'Ungheria Jagiellona]], diede alla luce un figlio: [[Giovanni II d'Ungheria|Giovanni Sigismondo Szapolyai]], che fu subito incoronato re nonostante l'accordo con Fernando I d'Asburgo. Essendo morto Giovanni I d'Ungheria nel 1541, Fernando avanzò con un suo esercito a rivendicare il trono; in questo periodo il sultano turco [[Solimano il Magnifico]] venne a sapere che si erano accordati in segreto. Irritato, SuleimanSolimano marcia sulla città reale di [[Buda]], occupandola nel 1541, nonostante la contemporanea presenza del monaco [[Giorgio Martinuzzi]] e Giovanni II nell'accampamento ottomano per trattare appoggio contro l'iniziativa militare di Ferdinando I.
 
Dopo l'occupazione di Buda, il [[Sultano]] e il suo Consiglio affidò il governo della regione della Transilvania al figlio di Giovanni I, sotto la tutela della madre Isabella Jagiello e del monaco Martinuzzi. Mentre Giovanni Sigismondo raggiungeva la maggiore età, agirono come reggenti, pagando ogni anno una tassa all'[[Impero Ottomano]]. La Transilvania ha così evitato l'occupazione diretta degli [[Impero ottomano|Ottomani]]. Martinuzzi ha agito secondo le aspettative del Sultano, ma il suo obiettivo era la riunificazione del regno ungherese, anche con successivi accordi con Ferdinando I. Temendo un tradimento dovuto ai numerosi tentativi di accordo con il Sultano, Ferdinando I dà il permesso al suo generale imperiale Castaldo di far uccidere il monaco reggente nel 1551.