Ordine militare di Calatrava: differenze tra le versioni

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L<nowiki>'</nowiki>'''ordine militare di Calatrava''' è un antico [[ordine religioso cavalleresco|ordine]] monastico-militare [[Spagna|spagnolo]], reso [[Ordine dinastico|dinastico]]. [[Papa Alessandro III]] approvò l'ordine nel [[1164]].<ref name="TeutonicQ006">http://www.teutonic.altervista.org/Q/006.html</ref>
==Storia==
Nel 1220, alcuni membri di quest’ordine si spostarono dalla [[penisola iberica]] alla volta dell’attuale [[Polonia]] su invito del [[vescovo]] di [[Antica Prussia|Prussia]]: si chiedeva infatti agli spagnoli assistenza, al fine di reprimere rivolte delle popolazioni locali ostili. È anche per questo che tali soldati, oltre alla promessa di ruoli nella strategia politica, accettando di unirsi alla causa, entrarono a far parte del neonato [[Ordine di Dobrzyń]].<ref name="TeutonicQ006" /> Era diviso in due classi (una di religiosi, l'altra di militari) e diretto da un gran maestro.
 
Dal 1229 al 1294 l'[[Abbazia di Sant'Angelo de Ursaria]] fu la sede dell’ordine spagnolo in Italia.<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.orsaradipuglia.fg.it/images/doc/libro.pdf|titolo=Sulle orme dei Calatrava - I rapporti fra la Spagna e l'abbazia Sancti Angeli di Orsara di Puglia nel XII e XIII secolo}}</ref>
Era diviso in due classi (una di religiosi, l'altra di militari) e diretto da un gran maestro. Nel [[1482]] (insieme a quelli di [[Ordine di Santiago|Santiago]] e [[Ordine Militare di Alcántara|Alcántara]]) l'ordine venne annesso alla corona e [[Ferdinando II d'Aragona]] ne divenne gran maestro: [[papa Alessandro VI]] rese tale carica ereditaria. Soppresso nel [[1931]] dal governo repubblicano, venne poi restaurato.
 
Era diviso in due classi (una di religiosi, l'altra di militari) e diretto da un gran maestro. Nel [[1482]] (insieme a quelli di [[Ordine di Santiago|Santiago]] e [[Ordine Militare di Alcántara|Alcántara]]) l'ordine venne annesso alla corona e [[Ferdinando II d'Aragona]] ne divenne gran maestro: [[papa Alessandro VI]] rese tale carica ereditaria. Soppresso nel [[1931]] dal governo repubblicano, venne poi restaurato.
 
Insegne dell'ordine sono il nastro rosso e la croce gigliata rossa.