Sensualità (film): differenze tra le versioni

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*[[Angelo Binarelli]]: Marco
*[[Francesca Liddi]]: Nidia
*[[Corrado Nardi]]: Bosic
*[[Maria Zanoli]]
|nomedoppiatorioriginali=
|nomedoppiatoriitaliani=
|nomefotografo= [[Aldo Tonti]]
|nomefonico=
|nomemontaggio= [[Mario Bonotti]]
|nomeeffettispeciali=
|nomemusicista= [[Enzo Masetti]]
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|nomescenografo= [[Piero Gherardi]]
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|nometruccatore=
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|casaproduzione=
|distribuzioneitalia= [[ENIC]]
|nomepremi=
}}
 
 
'''''Sensualità''''' è un [[film]] del [[1952]] diretto dal regista [[Clemente Fracassi]].
 
 
 
==Trama==
{{trama}}
 
 
In un campo di sfollati e profughi dall'Istria, si trova ospitata una giovane ragazza, Franca, che trova un lavoro nella vicina fattoria, proprietà di due fratelli, Riccardo e Carlo Sartori.
 
Carlo inizierà a corteggiare la bella ragazza, che accetterà le sue attenzioni, ma costei è attratta dall'altro fratello Riccardo, che arriva a offrirle del danaro, perche lasci in pace Carlo.
 
Ma la caparbietà di Franca, porterà alla sua assunzione stabile come dipemdente della fattoria, e a circuire con insistenza Riccardo che la abbraccierà e la bacierà, ma alla fine, pentito, la respingerà.
 
Franca fugge con Carlo e senza amarlo lo sposerà ugualmente.
 
Riccardo insegue i due, trova la ragazza in una locanda, le rivela il suo amore, ma dopo che Franca gli si è concessa, viene a sapere del matrimonio della giovane con il fratello.
 
Riccardo si pente dell'accaduto e si allontana dalla ragazza, che però è sempre innamorata di lui e non intende perderlo per nessuna ragione.
 
Carlo, che ha scoperto tutta la verità del tradimento della moglie con il fratello, la segue una mattina, mentre lei cerca di raggiungere l'amante in campagna, dove si era recato a cacciare,davanti al fratello, Riccardo allontana Franca, che afferrato il fucile lo uccide, prima di essere uccisa dalla stessa arma per mano del marito.
{{finetrama}}
 
==La critica==
 
[[Ermanno Contini]] su il [[Messaggero]] di Roma del 19 ottobre 1952, "Un tale crescendo di incongruenze e quasi ridicole violenze, fa naufragare il film nel più grossolano arteficio, neutralizzando l'efficacia di alcune scene svolte con abilità e vigore..Mastroianni ha momenti di bella spontaneità"
 
==Collegamenti esterni==