Inhambane: differenze tra le versioni

Fondata da mercanti di lingua [[swahili]] e controllata principalmente da [[india]]ni, nel [[XVIII secolo]] la città fu un nodo importante nel commercio di [[tratta degli schiavi africani|schiavi]] e [[avorio]]. Nel [[1834]] fu distrutta da [[Soshangane]], ma fu presto riedificata; a quest'epoca risalgono alcune delle principali opere [[architettura|architettoniche]] della città, fra cui la [[cattedrale]] e la [[moschea]]. Per qualche tempo la città fu collegata a [[Inharrime]] dalla [[ferrovia]], oggi in disuso.

 

Nella città si trovano un museo, un importante mercato (il Mercado Central) e divese spiagge rinomate, fra cui Tofo e Barra. Dal molo locale partono traghetti per [[Maxixe]].