Intelsat: differenze tra le versioni

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{{W|aziende|settembre 2007|firma=[[Utente:Triquetra|<span style="color:blue">Tri</span>]][[Discussioni utente:Triquetra|<span style="color:red">que</span><span style="color:green">tra</span>]] 19:10, 15 set 2007 (CEST)}}
 
INTELSAT è stata creata nel 1964 come la prima organizzazione intergovernativa mondiale per lo sviluppo e la gestione commerciale delle [[comunicazionitelecomunicazioni via satellite]]. Il principio organizzativo di quest'organizzazione internazionale è stato quello di un'organizzazione non lucrativa, gestita su solide basi commerciali, cioè con una remunerazione del capitale investito prefissata al 14% annuo. Le nazioni proprietarie del sistema (più di 120) contribuivano agli investimenti in proporzione al loro utilizzo dei satelliti, ricevendo l’interesse sul capitale investito prefissato. Tutti gli utilizzatori del sistema (membri o non membri dell’organizzazione) pagavano delle tariffe di utilizzazione a seconda del tipo di servizio (telefonia, televisione, trasmissione dati), della capacità impegnata sui satelliti e della durata del servizio.
 
L’ente designato dallo Stato Italiano come firmatario degli Accordi Intelsat e sesto utilizzatore del sistema (a giugno 2000) era la [[Telespazio|Telespazio S.p.A.]], nella sua qualità di concessionaria esclusiva del [[Ministero delle Poste e TelecomunicazioniComunicazioni]] per le comunicazioni via satellite.
 
Il 18 luglio 2001 l’Intelsat, a seguito del processo di liberalizzazione e privatizzazione delle telecomunicazioni mondiali, è stata trasformata in una società privata, INTELSAT Ltd., con oltre 200 azionisti da più di 145 Paesi, sotto il controllo di un'organizzazione intergovernativa, la [[ITSO]] (International Telecommunications Satellite Organization), cui aderiscono 148 Paesi. Dal 2005 la Intelsat Ltd. è stata acquisita dalla banca [[Goldman Sachs|Goldman Sachs & Co.]] attraverso lo strumento finanziario dei fondi di “private equity”.