Contrazione isometrica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FixBot (discussione | contributi)
m Bot: sistemo la sintassi del template W: aggiungo categoria e data
Nessun oggetto della modifica
Riga 2:
La '''contrazione isometrica''', é un tipo di contrazione muscolare che crea tensione senza accorciamento del[[ muscolo]].
 
Si riconoscono 2 tipi di contrazione muscolare : una [[isometria|isometrica]] ed un' altra [[contrazione isotonica|isotonica]], che differiscono non solo per meccanismi di base che generano la forza, ma anche per la possibilità o meno del muscolo di potersi accorciare dopo la contrazione.
 
Quando un muscolo si contrae isometricamente esi crea tensione senza accorciamento percheperché il carico è superiore alla forza generata dal muscolo.
Per misurare la contrazione isometrica entrambi i capi del muscolo non devono essere in grado di muoversi( i due capi sono fissati ad un sistema rigido).Quindi quando un muscolo viene fatto contrarre da uno stimolo elettrico, si sviluppa tensione non accompagnata da accorciamento:L’andamento l’andamento della forza mostra che la tensione aumenta fino a raggiungere un picco, cui segue una dimunuizione fino a raggiungere di nuovo il livello di riposo.
 
La contrazione isometrica è un evento detto del "tutto o nulla" , non viene sviluppato un ''plateau'' nel tracciato di forza sviluppata dal muscolo durante la contrazione. Il tracciato della forza mostra il caratteristico picco arrotondato tipico della contrazione isometrica.
 
Quando un muscolo si contrae isometricamente, i suoi [[sarcomero|sarcomeri]] si accorciano anche se un l'intero muscolo non lo fa. Questo è possibile perché i sarcomeri non si estendono per l' intera lunghezza della fibra muscolare e quindi non trasmettno la forza direttamente ai capi cellularimuscolari.<br/>
Al contrario, la forza viene trasmessa attraverso le componenti cellulari che connettono le miofibrille ai capi delle cellule e inoltre attraverso il tessuto connettivo che collega tra loro le porzioni terminali e si prolunga a formare i [[tendine|tendini]].
Queste parti del muscolo( o della cellula muscolare) che non generano attivamente forza, ma che servono solo a trasmettere passivamente la forza ai cappicapi del muscolo vengono dette componente elastica del muscolo (CE) . Quando un muscolo si contrae isometricamente, la componente contrattile (CC) si accorcia e stira la CE, provocando tensione ai capi del muscolo.<br/>
Così facendo, la CE si allunga mentre la CC si accorcia, con una variazione globale pari a zero.
{{Portale|medicina}}