Assedio di Buda (1686): differenze tra le versioni

Nel corso della [[Guerra austro-turca (1683–1699)|o quinta guerra austro-turca]], due anni dopo il fallito [[assedio di Buda (1684)|assedio di Buda del 1684]], partì una seconda campagna militare per la conquista della capitale ungherese, alla quale partecipò un esercito di circa 74.000 soldati, una consistenza quasi doppia rispetto a quella del precedente assedio non andato a buon fine. Al comando dell'armata era ancora il [[Carlo V di Lorena|duca di Lorena, Carlo V]] e l'esercito di rinforzo turco agli assediati era ancora al comando di Abdurrahman Abdi Pascià.</br>L'armata imperiale, oltre ai soldati [[Austria|austriaci]] era composta da [[germania|tedeschi]], [[Ungheria|ungheresi]], [[Czechia|cechi]], [[Italia|italiani]], [[Francia|francesi]], [[Svezia|svedesi]] ed altri volontari europei.