Gemini 9: differenze tra le versioni

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Il [[17 maggio]] [[1966]] venne effettuato il lancio del satellite. Solo pochi minuti dopo, il centro di controllo a terra perse il controllo del [[razzo]] ed il veicolo precipitò in mare. Evidentemente il razzo vettore del tipo [[Atlas]] nuovamente non aveva funzionato correttamente come era già successo per la missione originaria prevista per Gemini 6.
 
La missione venne pertanto ribattezzata in '''Gemini-9A''' ed un nuovo lancio programmato per l’[[1 giugno]]. Si decise comunque di utilizzare un [[satellite artificiale|satellite]] alquanto modificato ed in particolar modo semplificato, cioè il cosiddetto '''ATDA''' (''Augmented Target Docking Adapter'') che era in grado di volare senza un’appositoun apposito stadio del razzo vettore del tipo Agena. Anche se si fu in grado di portare il satellite in orbita senza riscontrare problemi, i dati di telemetria trasmessi dallo stesso mostrarono presto dei problemi con la rivestitura dell’adattatore utilizzato per effettuare la manovra di aggancio.
 
Stafford e Cernan erano già all’interno della loro capsula e pronti ad essere lanciati, quando, poco prima dell’accensione, il lancio dovette esser interrotto a causa che la trasmissione di appositi dati necessari per tale operazione da parte del centro di controllo verso la capsula era fallita. Per Stafford si trattò del quarto tentativo di lancio che era stato interrotto.