Duḥkha: differenze tra le versioni

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Insieme al concetto di non-anima o non-Io o non-sé (''[[anatman]]'', sans., ''anattā'', pāli), dell'impermanenza (''[[anitya]]'', sans., ''anicca'', pāli, ''mitagpa'', tib.) e altre, ''dukkha'' è dunque una delle caratteristiche principali degli esseri del ''samsara''.
 
La sofferenza è immancabile nel ''samsara'' e, a causa del ''karma'', delle "Sei afflizioni mentali" (malevolenza, bramosia, visioni errate, gelosia, avidità, orgoglio), delle impronte sottili abituali (sans.: ''vaśana'', tib.: ''bhak chak'') e ignoranza fondamentale (''avidya'', sans.'', ''avijjā'', pāli, ''marigpa'', tib.) che è la vera radice del ''samsara'' si sperimentano le "Quattro sofferenze principali" degli esseri umani: nascita, vecchiaia, malattia e morte, nonché le "Quattro sofferenze secondarie" che sono: ottenere quello che non si desidera; non ottenere quello che si desidera; non riuscire a mantenere quello che si ha; ... ()...
 
Tutte le sofferenze deli esseri nel ''samsara'' si possono riassumere in tre categorie: