Potenza continuativa: differenze tra le versioni

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[[Potenza (fisica)|Potenza]] elettrica massima che può transitare in un motore elettrico debitamente raffreddato, per un tempo indefinito, affinché la temperatura si attesti ad un valore stabile ed ammissibile per il mantenimento delle proprietà fisiche dei materiali.
 
Per [[Effettoeffetto Joule]] infatti i motori elettrici disperdono quantità di calore direttamente proporzionale alla potenza elettrica che vi transita, tale quantità di calore deve poter essere smaltita pena l'incremento indefinito della temperatura del motore e il conseguente danneggiamento.
 
Nella trazione terrestre, soprattutto in campo ferroviario, si definisce anche una '''potenza oraria''' quale [[Potenza (fisica)|potenza]] elettrica massima che transitando costantemente in un motore produce un calore tale da innalzarne la temperatura fino a raggiungere valori critici non prima del tempo di un'ora: come è facile intuire si tratta, per lo stesso motore elettrico, di un valore di potenza più elevato di quello della potenza continuativa, che rappresenta in pratica la maggior potenza imprimibile al motore (quando la sua temperatura non è critica) nelle transitorie fasi di accelerazione del veicolo.