Pasquale Villani: differenze tra le versioni

Villani è stato [[professore]] ordinario di [[storia contemporanea]] a [[Napoli]]. Ex allievo di [[Benedetto Croce]] e di [[Federico Chabod]], ha dedicato la sua carriera di studioso principalmente alla storia del [[Mezzogiorno]] negli ultimi tre secoli.

In quest'ambito si segnalano i saggi raccolti all'inizio degli [[Anni 1960|anni '60]] in "''Mezzogiorno tra riforme e rivoluzione''", mentre il successivo "''Feudalità, riforme, capitalismo agrario''" allarga l'analisi alla storia [[Italia|italiana]] tra il [[XVII secolo|'600]] e l[[XIX secolo|'800]]; segue poi uno studio sulla vendita dei beni dello [[Stato]] durante il ''regno murattiano''. Cura anche un "''corso di storia''" con lo scomparso Franco Gaeta, un volume degli scritti di [[Francesco Saverio Nitti|Nitti]] sulla [[questione meridionale]], un edizione del "Saggio" di [[Vincenzo Cuoco]] sulla [[Repubblica Napoletana (1799)|rivoluzione napoletana]] del [[1799]], scrive per gli "Annali" della "''Storia d'Italia''" [[Einaudi]], "''Gruppi sociali e classe dirigente all' indomani dell'Unità d'Italia''". Più recenti le raccolte "''Italia napoleonica''", "''Apogeo e crisi del mondo europeo''" e "''Storia contemporanea''" ([[1998]]).