Chiesa dei Sette Santi Fondatori (Firenze): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Lingtft (discussione | contributi)
Estel (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 5:
Fra il [[1895]] ed il [[1896]] fu costruito su disegno dell'architetto [[Luigi Caldini]] il nuovo convento per i [[Servi di Maria]] della [[basilica della Santissima Annunziata|Santissima Annunziata]], dedicato ai [[Sette Santi Fondatori]], canonizzati nel [[1888]].
 
La chiesa fu progettata nel [[1901]] dal medesimo architetto a [[croce greca]] con [[cupola]] e [[tiburio]] in stile eclettico di transizione fra neo-romanico e neo-gotico, uno degli esempi più significativi in [[Firenze]]. Fu consacrata nel [[1910]] e fu costituita in parrocchia nel [[1937]]. Sulla facciata sono state collocate sette statue in marmo dello scultore [[Costantino Ruggieri]], che raffigurano i ''Sette Santi Fondatori'' ([[1988]]). L'interno è decorato con numerose opere d'arte del pittore e scultore [[Giuseppe Cassioli]], eseguite dal [[1927]] al [[1934]].
==Opere del Cassioli==
Del [[1927]] è la ''Via Crucis'', una serie di quattordici stazioni di piccole dimensioni, quasi miniature, incastonate in tempietti di legno dorato, in [[stile gotico]]; del [[1928]] è il ''Trittico di San Giuseppe''; del [[1929]] sono: la ''Via Matris'' un insieme di sette scene, simili alle quattordici della Via Crucis, rappresentanti i sette principali dolori della Madonna, secondo il Vangelo, opera inaugurata l'[[8 febbraio]] 1929 e il ''Trittico di Santa Giuliana Falconieri'' , fondatrice e protettrice di tutte le suore serve di Maria, inaugurato il [[23 giugno]] 1929 (la santa si trova al centro, fra santa Teresa del Bambino Gesù e alla Beata Giovanna Soderini); del [[1932]] è il ''Trittico di San Filippo Benizi''; del [[1933]] è il ''Trittico di San Pellegrino Laziosi'', inaugurato il [[25 novembre]] 1933, in tavola di legno compensato; del [[1934]] è il ''Trittico dei Sette Santi'', inaugurato il [[30 aprile]] 1934, quando le reliquie dei sette santi furono poste nella chiesa. È l'ultimo lavoro del Cassioli in questa chiesa.
 
==Bibliografia==
*P. Camillo Menchini, ''Chiesa e Convento dei Sette Santi Fondatori-Cento anni di storia: 1894-1994'', Stabilimento Grafico Commerciale, Firenze, 1993
 
==Altri progetti==