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====Respirazione====
Come gli altri pesci, lo squalo estrae l'[[ossigeno]] dall'[[Acqua di mare|acqua marina]] al passaggio nelle branchie. Le fessure branchiali non sono coperte come accade negli altri pesci, e sono disposte in fila sulla parte posteriore della testa. Un'apertura modificata, chiamata "sfiatatoio", è posizionata proprio dietro l'occhio; ha lo scopo principale di agevolare l'ingresso dell'acqua durante la [[respirazione]] e gioca un ruolo ancora più importante per gli squali che vivono sui fondali, mentre è praticamente inesistente negli squali [[Dominio pelagico|pelagici]] del giorno d'oggi<ref name="Gilbertson">
I processi di respirazione e [[Apparato circolatorio|circolazione]] iniziano quando il [[sangue]] deossigenato raggiunge il [[cuore]] bipartito dello squalo. Qui il sangue viene pompato alle branchie attraverso l'[[aorta]] ventrale che poi si dirama nelle [[arteria|arterie]] branchiali afferenti. In corrispondenza delle [[branchie]] il sangue viene riossigenato ed in seguito scorre nelle arterie deferenti brachiali, che si uniscono nell'aorta dorsale. Di lì il sangue fluisce verso le varie parti del corpo. Il sangue nuovamente deossigenato si sposta dalle parti periferiche del corpo attraverso le [[Vena|vene]] posteriori cardinali ed entra nella vena cava posteriore cardinale. Quindi il sangue raggiunge il [[ventricoli cardiaci|ventricolo]] cardiaco ed il ciclo si ripete.
Diversamente dai pesci ossei gli squali non sono dotati di [[vescica natatoria]] per favorire la nuotata, ma si affidano a quel grosso serbatoio contenente un olio chiamato [[squalene]] che è il loro [[fegato]]. Il fegato può costituire il 30% della massa galleggiante dell'animale<ref name="Collins">{{en}}{{cita libro | cognome = Compagno | nome = Leonard | coautori = Marc Dando;Sarah Fowler | titolo = Sharks of the World | editore = Collins Field Guides | anno = 2005|id= ISBN 0-00-713610-2}}</ref>. La sua efficacia è limitata e gli squali devono ricorrere alla [[inerzia|spinta inerziale]] per mantenere [[profondità (liquidi)|profondità]] e affondare quando smettono di nuotare per qualche motivo. Alcune specie di squalo, se capovolte o colpite sul
url_capitolo=ftp://ftp.fao.org/docrep/fao/009/w7192e/w7192e44.pdf|formato=PDF|accesso=06-04-2009|anno=1998}}</ref>.
==== Dentelli dermici ====
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