Guido Salvini (giudice): differenze tra le versioni

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==Cenni biografici==
Fin dall’iniziodall'inizio degli anni [[anni 1980|’80anni '80]] è [[giudice istruttore]] e poi [[Giudice per le indagini preliminari|GIP]] a [[Milano]].
 
===L'epoca del ''pentitismo''===
Ha condotto le indagini in materia di [[terrorismo]] di sinistra (colonna milanese delle [[Brigate rosse|B.R.]], [[Prima Linea]], [[Autonomia Operaia]]) e di destra ( [[Nuclei Armati Rivoluzionari|N.A.R.]]) nel periodo di applicazione delle leggi sui pentiti e sui dissociati.
Nell’ambitoNell'ambito di tali indagini sono stati scoperti i responsabili, appartenenti al servizio d’ordined'ordine di [[Avanguardia operaia]], dell’omicidio dello studente missino [[Sergio Ramelli]] ucciso a sprangate a [[Milano]] nel [[1975]].
 
===Gladio e Piazza Fontana===
Alla fine degli [[anni ’801980|anni '80]], dopo la scoperta di [[Organizzazione Gladio|Gladio]] e grazie all’aperturaall'apertura di alcuni archivi dei Servizi di informazione e al manifestarsi in modo più ampio del fenomeno della collaborazione anche nell’areanell'area dell’estremadell'estrema destra eversiva, ha riaperto le indagini sulla [[Strage di piazza Fontana]].
 
L’indagineL'indagine, che ha toccato un ampio arco di episodi precedenti e successivi la strage ha potuto ricostruire, nonostante l’assoluzionel'assoluzione delle persone indicate come materiali responsabili della strage, in modo convincente il periodo della strategia della tensione tanto che anche le sentenze di assoluzione dei singoli imputati indicano esplicitamente nel gruppo neonazista [[Ordine Nuovo (movimento)|Ordine Nuovo]] l’organizzatorel'organizzatore ed esecutore degli attentati del [[12 dicembre]] [[1969]].
L’indagineL'indagine condotta a Milano ha permesso di acquisire nuovi elementi di conoscenza su numerosi eventi dell’epoca (il [[Golpe Borghese]], la [[Strage della Questura di Milano|Strage di via Fatebenefratelli]] del [[17 maggio]] [[1973]], gli attentati di [[Reggio Calabria]], l’interventol'intervento dei Servizi segreti italiani e statunitensi nella strategia della tensione) ed è stata una delle principali fonti su cui si è basata la ricostruzione di quel periodo condotta dalla [[Commissione Stragi|Commissione Parlamentare sulle stragi e il terrorismo]].
 
===Criminalità finanziaria===
In seguito il dr. Salvini si è occupato di casi di criminalità economico-finanziaria (caso [[Parmalat]] ed [[EniPower]]), del sequestro e dell’omicidiodell'omicidio del finanziere [[Gianmario Roveraro]] e del terrorismo di matrice fondamentalista islamica.
 
===Scandalo Telecom-Sismi===
Nell’ordinanzaNell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice Salvini nei confronti di [[Abu Omar]] è contenuta la ricostruzione del suo sequestro e le prime intercettazioni da cui è stato possibile comprendere che l’Imaml'Imam egiziano era stato rapito e trasferito in Egitto da agenti statunitensi.
 
In qualità di [[Giudice per le indagini preliminari|GIP]], con un'ordinanza del [[2007]]<ref>[http://lasentinella.repubblica.it/dettaglio-news/Milano-16:34/2395231 La Sentinella del Canavese, 23.07.2007, "Intercettazioni: Gip 'No distruzione se utile a vittime' "]</ref> il giudice Salvini si è rivolto alla [[Corte costituzionale della Repubblica italiana|Consulta]] sollevando eccezione di costituzionalità contro la distruzione della pratica Z0032300 (contenuta in un dvd sequestrato nell'ambito dell'inchiesta [[Scandalo Telecom-Sismi|Telecom-Sismi]]) contenente i dati relativi al presunto spionaggio ai danni di un ex manager della [[Coca-Cola]], che quest'ultimo ha chiesto di poter acquisire agli atti di un procedimento per falsa testimonianza che vede implicato l'amministratore delegato di quell'azienda. Salvini si è infatti opposto alla distruzione del report illegale, sebbene la legge 281/2006 "Mastella" sulla inutizzabilitàinutilizzabilità e distruzione dei dossier illeciti suggerisca il contrario. "Il contenuto di un dossier può essere utile a illuminare fatti precedenti o successivi quando la persona spiata non si oppone ed anzi chiede che quantomeno all'interno di un fascicolo processuale il contenuto dei dati raccolti sia messo in chiaro... Una interpretazione stretta e letterale della legge 281 del 2006 - scrive Salvini - rischia di essere gravemente nociva per la posizione anche delle persone offese e cioè delle persone vittime della raccolta di informazioni. Infatti, con la sparizione del contenuto di quanto raccolto rischia di essere in linea generale gravemente pregiudicata la prova, in sede civile o penale, del danno subito e della sua entità... Alcuni dei dati illegalmente raccolti, mediante servizi di osservazione e pedinamenti, finalizzati ingiustamente al discredito, riguardavano del resto ed erano destinati ad avere ricadute proprio sulla vita lavorativa dell'interessato... Nessuno infatti può garantire alla persona offesa che prima del sequestro dei dossier illegali un numero indefinito di copie, ad esempio dvd, non sia già stato formato e possa prima o poi entrare in circolazione. E' evidente che in tale ipotesi la persona spiata può avere un rilevante interesse a conoscere in dettaglio il contenuto del dossier al fine di prepararsi a prevenire e a contrastare la diffusione nel suo ambiente di notizie false, manipolate o comunque riguardanti la sua vita privata."
Qualora la [[Corte costituzionale della Repubblica italiana|Consulta]] accogliesse la tesi di Salvini, per tutte le vittime di indagini illegali si aprirebbe la possibilità di accedere ai dati raccolti illecitamente sulla propria persona in modo da poter aprire i contenziosi civili per avanzare richiesta di risarcimento danni.
{{vedi anche|Scandalo Telecom-Sismi}}