Letteratura urdu: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m portale
Xqbot (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo: et:Urdu kirjandus; modifiche estetiche
Riga 1:
Per '''letteratura urdu''' si intende la letteratura in quella lingua sbocciata grazie alla spinta dell'invasione islamica in India, a seguito delle campagne militari di [[Mahmud di Ghazna]] (inizi XI sec.). La [[lingua urdu]] risulta da una base morfologica indo-europea su cui si è inserito un massiccio prestito di parole arabe e persiane, soprattutto per l'influenza decisiva esercitata nel medioevo dalla [[letteratura persiana]]. La letteratura urdu nasce nel medioevo e si diffonde progressivamente nel subcontinente indiano, partendo dalle regioni occidentali; è tuttora la principale letteratura del [[Pakistan]] oltre ad essere diffusa e apprezzata in [[India]] soprattutto negli ambienti musulmani (si ricordi che circa il dieci per cento della popolazione indiana professa l'islam). La letteratura urdu continua anche oltre il [[1857]], data della ribellione dei Sepoys e della definitiva caduta dell'[[impero Mughal]], che portò a una rapida perdita di influenza delle élites musulmane, per proseguire, dopo la separazione tra India e Pakistan (1947), fino ai nostri giorni.
== Storia della Letteratura Urdu ==
 
Si divide in ''3 fasi''
 
=== 1°fase:Periodo Dakhini ===
Nel [[1322]] la dinastia Tughlaq arriva a Daulatabad nel Sud dell'India e la conquista. Successivamente il dominio si spezzettata in varie dinastie i cui centri più importanti sono [[Bijapur]], [[Golconda]] e [[Gulbarga]], centri in cui nasce la prima letteratura Urdu.
 
=== 2°fase: Periodo di Delhi ===
Tra il [[1500]]-[[1700]] fiorisce l'[[Impero Mughal]] e con esso la letteratura urdu. [[Delhi]] diventa un centro di cultura importante essendo capitale dell'Impero Mughal. Caratteristico è il fatto che moduli, stilemi e motivi sono in buona parte tratti dalla prestigiosa tradizione poetica della [[letteratura persiana]], che convivrà d'ora in avanti con quella urdu, al punto che spesso poeti e scrittori di corte sono bilingui (persiano-urdu). Emergono fra gli altri i cosiddetti ''quattro pilastri'' del periodo classico della letteratura urdu, tutti fioriti a Delhi: [[Mirza Sauda]], [[Mazhar]], [[Dard]], [[Mir Taqi Mir]].
Dopo l'aureo periodo di regno dell'imperatore [[Akbar]] (seconda metà del XVI sec.), caratterizzato da grande tolleranza e comunicazione culturale e interreligiosa, ha inizio nel 1658 la decadenza con l'imperatore [[Aurangzeb]] che gestisce l'impero con una politica repressiva e intollerante. Si sviluppano torbidi e ribellioni nel paese, come quelle dei [[Sikh]] e dei [[Maratta]].
Con la morte dello stesso imperatore incomincia un processo di sfaldamento dell'impero, molte regioni si rendono indipendenti. Ma il colpo di grazia verrà nella fase centrale del XVIII sec. prima con l'invasione devastante di [[Nadir Shah]], imperatore persiano e poi del suo generale [[Durrani]].
 
=== 3°fase: Alla corte di Lucknow ===
Il potere imperiale si va disgregando e la letteratura ne risente. I poeti cominciano a spostarsi verso [[Lucknow]] nello stato dell'Awadh resosi indipendente nel 1722 grazie al Nawwab [[Sa'adat Khan]].
Così si apre la fase di Lucknow della letteratura urdu, in cui ora accanto ai temi religiosi si dà spazio al profano, alle effusioni d'amore e alla critica sociale. Emergono inoltre intressanti voci di scrittrici. I letterati più importanti di questo periodo sono: [[Jurat]], [[Inshallah Khan]], [[Ranghin]], [[Nasikh]], [[Atish]].
 
=== 2° periodo della scuola di Delhi ===
A un certo punto Delhi riprende quota e si ha il c.d. secondo periodo della scuola di Delhi, in cui emerge tra gli altri [[Mirza Ghalib]], autore di numerosi e bellissimi [[ghazal]]. Il più celebre scrittore resta tuttavia [[Muhammad Iqbal]], autore biligue (urdu-persiano) m. 1938, noto per i canzonieri ma soprattutto per uno splendido poema persiano, il ''Javed-name'' (Il poema eterno) liberamente ispirato alla ''Commedia'' di Dante e all'opera di Goethe.
Tra '800 e '900, per l'influsso del romanzo europeo, si sviluppa pure la narrativa, con numerosi romanzi variamente ispirati -anche in chiave di critica sociale- alla realtà indiana. Centro importante della prosa urdu sarà il [[Fort William College]] sorto a [[Calcutta]], simbolo dell'imperialismo inglese in India. Tra gli autori si ricordano [[Mir Amman]], [[Ruswa]], [[Sharar]].
 
=== Dalla fondazione del Pakistan a oggi ===
La letteratura urdu dopo la fondazione del Pakistan (1947), anche a causa delle sequela interminabile di tensioni e conflitti con l'India, si è andata sempre più caratterizzando come importante fattore identitario dei musulmani del subcontinente. In effetti, in urdu scrivono tuttora non solo poeti e romanzieri pakistani ma anche numerosi scrittori musulmani dell'Unione Indiana. Al contempo si è sempre più diffuso tra gli scrittori pakistani, parallelamente a quanto avviene con quelli indiani, il bilinguismo (inglese-urdu). Anzi, talora, è avvenuto il passaggio definitivo all'inglese a scapito dell'urdu, come è il caso di quelli che sono oggi forse i più noti scrittori pakistani (o di origni pakistane), Hanif [[Kureishi]] e [[Tariq Ali]], ma si può ricordare anche [[Nadeem Aslam]] e [[Mohammed Hanif]], tutti autori di respiro internazionale i cui romanzi sono stati tradotti anche in molte altre lingue europee, compreso l'italiano.
 
== Traduzioni italiane ==
 
*V.Salierno (a cura), ''Antologia della poesia urdu'', Ed. Ceschina, Milano 1963
Riga 31:
*Abdul Halim Sharar, ''Il matrimonio di Agha Sadiq'', a cura di D. Bredi, Eurasiatica Collana del Dip. di Studi Eurasiatici dell'Università di Venezia, Venezia 1989
 
== Bibliografia essenziale in italiano ==
*A. Bausani, ''Le letterature del Pakistan. La letteratura Afgana'', Sansoni-Accademia, Firenze-Milano 1968
*A. Pagliaro- A. Bausani, ''Letteratura persiana'', Sansoni-Accademia, Firenze-Milano 1968
*D. Bredi, ''Storia della cultura indo-musulmana'', Carocci, Roma 2006
 
== Voci correlate ==
*[[India]]
*[[Pakistan]]
Riga 50:
 
[[en:Urdu literature]]
[[et:Urdu kirjandus]]