Comunicazioni ottiche: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AushulzBot (discussione | contributi)
m Bot: Sistemo sintassi template Portale. Aggiungo: ingegneria. Tolgo: Ingegneria.
Abisys (discussione | contributi)
Riga 8:
Esistono numerose forme di comunicazioni ottiche non tecnologiche, ad esempio il [[linguaggio del corpo]] ed il [[linguaggio dei segni]]
 
Tecniche come il [[semaforo]] o i [[segnali di fuoco ]] furono le prime forme tecnologiche di comunicazioni ottiche.
 
La [[fibra ottica]] è oggi il mezzo più comune per le moderne comunicazioni ottiche digitali.
Riga 18:
La '''[[Fibra ottica]]''' è il tipo più comune di canale per le comunicazioni ottiche, tuttavia altri tipi di guide d'onda sono utilizzati all'interno di attrezzatura elettronica, di componenti per comunicazioni ottiche e sono perfino state usate in laboratorio come canale per trasmissioni a cortissima distanza (ad esempio da chip a chip). Generalmente i trasmettitori per collegamenti in fibra ottica sono [[LED]] o [[laser]]. Tipicamente si utilizzano lunghezze d'onda nello spettro dell'[[infrarosso]] piuttosto che nel visibile poiché in questa finestra frequenziale la [[fibra ottica]] garantisce minore [[attenuazione]] e [[dispersione ottica|dispersione]]. Ad oggi il metodo di codifica più usato è la [[modulazione]] di intensità, tuttavia sono state dimostrate in laboratorio anche tecniche basate sulla codifica di frequenza e fase. Quest'ultima in particolare è oggi al centro di numerose ricerche poiché presenta caratteristiche che ne potrebbero fare il formato di modulazione del futuro.
 
La necessità di ''rigenerare il segnale'' lungo la tratta è stata resa sostanzialmente inutile dall'introduzione dell'[[amplificatore ottico |amplificatore in fibra drogata all'erbio]] (EDFA), che garantisce trasmissioni su maggiori distanze ad un costo inferiore.
 
==Comunicazioni ottiche in spazio libero==
Riga 28:
* [[LED]]
* [[Amplificatore ottico]]
 
{{Portale|Telematica|ingegneria}}
 
[[Categoria:Sistemi di rete]]