Beni di Giffen: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Leitfaden (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{S|microeconomia}}
I '''beni di Giffen''' sono quei beni per i quali la domanda calaaumenta al calareall'aumentare del prezzo.; Sicostituiscono trattaquindi tipicamenteun'eccezione deirispetto benial consideraticaso di 'status'generale, pernel cuiquale illa prestigiodomanda èvaria datoin dalsenso valoreinverso economicorispetto delal beneprezzo.<br>
Si contraddistinguono dai beni considerati normali, in quanto questi ultimi presentano invece un aumento della domanda all'aumentare del reddito
 
==Paradosso di Giffen==
Il '''paradosso di Giffen''' fu formulato dall'economista scozzese [[Robert Giffen]] ([[1837]]-[[1910]]).
 
Nei suoi ''Principi di economia'', l'economista inglese [[Alfred Marshall]] fornì una prima dimostrazione della pendenza negativa della curva di domanda, insieme ad una chiara definizione della [[elasticità della domanda rispetto al prezzo]], normalmente negativa.<ref>Cfr. Giovanni Pavanelli, ''Valore, distribuzione, moneta. Un profilo di storia del pensiero economico'', Franco Angeli, Milano, 2003, pp. 207, 211.</ref> Nella terza edizione della sua opera ([[1895]]), tuttavia, sottopose all'attenzione alcune eccezioni rilevate dallo statistico scozzese [[Robert Giffen]].
Secondo una regola generale dell'[[economia]], ad un ''aumento'' di [[prezzo]] di un determinato [[bene]], corrisponde la ''diminuzione'' della [[domanda]] del medesimo, in quanto meno gente se lo può permettere.
 
In particolare, Marshall ricordava alcuni studi di Giffen sul consumo del pane: un aumento del prezzo del pane aveva un effetto così pesante sulle risorse dei lavoratori più poveri che essi erano costretti a rinunciare alla carne e ad altri cereali più costosi; ne risultava quindi un aumento del consumo di pane nonostante l'aumento del prezzo.<ref>Cfr. Alfred Marshall, ''[http://www.econlib.org/library/Marshall/marP14.html#Bk.III,Ch.VI Principles of Economics]'', 8^ edizione, Macmillan, Londra, 1920, Libro III, Capitolo VI, §4.</ref>
Tuttavia Giffen osservò che esistono beni la cui domanda diminuisce al diminuire del prezzo.
Alla diminuzione del prezzo del prodotto A il reddito reale aumenta (effetto reddito). Può accadere che il consumatore spenda in altro modo il suo denaro, comprando un'unità in meno del vecchio bene e un'unità in più di un altro bene, che lo attira maggiormente ed ecco che la classica legge "alla diminuzione del prezzo sale la domanda" viene tradita.
Il paradosso di Giffen può verificarsi a parità di prezzo del bene B, quando il bene A è un [[bene]] inferiore
Esempio:
Il signor Carlo compra 4 scatole di fagioli a 1€ l'una e 1 bistecca a settimana a 3€; totale spesa 7€
Il prezzo dei fagioli scende a 0,50€, questo vuol dire che il signor Carlo ora pagherebbe le sue 4 scatole di fagioli soltanto 2€ + 3€ di bistecca; totale spesa 5€.
Il signor Carlo si ritrova ad avere 2€ in avanzo, può scegliere allora di fare una spesa diversa: 2 scatole di fagioli + 2 bistecche= 1€+6€; totale spesa 7€.
Ovviamente questo accade perché il signor Carlo preferisce le bistecche.
 
EsempioTale classicofenomeno ledivenne in seguito noto come ''paradosso di Giffen''. Ne costituì un altro esempio il consumo di [[Patata (alimento)|patate]] in [[Irlanda]], che durante una terribile [[carestia]], hanno visto aumentare il prezzo e aumentare anche la domanda.; anche in questo caso, Ciòciò era dovuto al fatto che il [[reddito]] delle famiglie più povere era diminuito, eal punto che quindiesse non si potevano permettere benialimenti più cari, come ad esempio la [[carne]]. Per sfamarsi queste famiglie ricorsero in maniera più massiccia alle patate, che erano appunto relativamente meno care.
Il paradosso di Giffen può verificarsi anche al variare del prezzo del bene B
Esempio classico le [[Patata (alimento)|patate]] in [[Irlanda]], che durante una terribile [[carestia]], hanno visto aumentare il prezzo e aumentare anche la domanda. Ciò era dovuto al fatto che il [[reddito]] delle famiglie più povere era diminuito, e che quindi non si potevano permettere beni più cari, come ad esempio la [[carne]]. Per sfamarsi queste famiglie ricorsero in maniera più massiccia alle patate, che erano appunto relativamente meno care.
Quindi ad un aumento del prezzo non è corrisposta una diminuzione della domanda, in eccezione rispetto al principio dell'economia di cui si è detto all'inizio.
 
== Note ==
Anche l'offerta di lavoro segue il paradosso di Giffen: quando il salario aumenta di molto il lavoratore può decidere di lavorare meno, anziché di più
<references />
 
== Bibliografia ==