Periodo elladico: differenze tra le versioni

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==Medio Elladico (ME)==
 
In Grecia, il periodo del '''Medio Elladico''' inizia con l'apparizione su vasta scala della [[ceramica minyesminia]], che può non essere direttamente relazionata al popolo che gli antichi storici greci chiamavano [[minyesMini (popolo)|Mini]]; un gruppo di ceramica monocroma lucidata proveniente da siti del Medio Elladico (e AE III) venne convenzionalmente qualificata come ceramica "minyesminia" dallo scopritore di Troia [[Heinrich Schliemann]]. Fino al 1960 circa, la ceramica minyesminia grigia era spesso identificata come la ceramica degli invasori nordici che distrussero la civiltà dell'Antico Elladico, nel 1900 a.C. ca., introducendo la cultura materiale del Medio Elladico nella penisola greca; gli scavi a Lerna hanno rivelato che lo sviluppo degli stili di porcellana sono stati continui. In generale, le decorazioni della ceramica dipinta sono rettilinee e astratte fino al Medio Elladico III, quando le influenze [[civiltà cicladica|cicladiche]] e [[civiltà minoica|minoiche]] ispirarono una varietà di motivi curvilinei e anche realistici (ovvero rappresentanti la realtà).
 
Il periodo del Medio Elladico corrisponde nel tempo al [[Medio Regno|Medio Regno d'Egitto]]. Gli insediamenti tendevano sempre più ad avvicinarsi e ad essere situati sulle sommità di colline. I siti del Medio Elladico sono localizzati in tutto il Peloponneso e la Grecia centrale (inclusi i siti all'interno dell'Etolia come Thermon) fino ad arrivare alla valle del fiume [[Spercheios]]. Malthi in [[Messenia]] è il solo sito del Medio Elladico ad essere stato interamente scavato, ma quello di [[Lerna]] V sarà il sito tipo, quando esso verrà pubblicato (Rutter).