Centrale nucleare: differenze tra le versioni

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E cosa c'entra? Visto che non tutti gli isotopi sono scorie questa frase non è importante? Sento puzza di fanatismo....
Scriban (discussione | contributi)
RB. Si tratta di cose COMPLETAMENTE diverse, non paragonabili in alcun modo. IO sento puzza di fanatismo.
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E benché le quantità di materiale attivato possano essere considerevoli, il problema del loro stoccaggio è enormemente più semplificato rispetto al caso delle centrali a fissione.
{{cn|Comunque sia, i risultati nel campo della ricerca di materiali a bassa attivazione, sono incoraggianti.}}
 
La diffusione nell'ambiente di scorie radioattive contrariamente a quanto si pensi non riguarda solamente l'energia nucleare. Per produrre la stessa quantità di energia prodotta da un chilo di uranio occorrono circa 15.000 chili di petrolio. Questa quantità contiene mediamente almeno 2-3 chili di isotopi radioattivi, a seconda del tipo di petrolio. Per il carbone la proporzione è ancora maggiore, dato il minor potere calorifico. Si tenga presente che le scorie prodotte da un chilo di uranio equivalgono a un chilo. Le scorie dell'attività termonucleare vengono interamente stoccate, mentre con la combustione dei prodotti petroliferi gli isotopi vengono immessi liberamente nell'ambiente.
 
==Classificazione dei reattori nucleari==