Versione delle 11:44, 20 ott 2009 modifica Delfort (discussione \| contributi) Amministratori 96 881 modifiche ←Nuova pagina: {{Bio \|Nome = Pasquino \|Cognome = da Montepulciano \|PostCognomeVirgola = \|Sesso = M \|LuogoNascita = Montepulciano \|LuogoNascitaLink = \|GiornoMeseNascita = \|AnnoNascita ...		Versione delle 11:47, 20 ott 2009 modifica annulla Delfort (discussione \| contributi) Amministratori 96 881 modifiche Nessun oggetto della modifica Differenza successiva →
Riga 16: \|Attività = scultore \|Attività2 = architetto \|PostAttività = \|Epoca = 1400 \|Nazionalità = italiano Line 21 ⟶ 22: == Biografia == ~~Noto~~Esperto nella lavorazione del [[bronzo]], noto anche come '''Pasquino di Matteo di Montepulciano'''<ref name=treccani>{{cita web\|url=http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Enciclopedia_online/P/BIOGRAFIE_-_EDICOLA_P_151004.xml\|titolo=Biografia da Treccani.it\|accesso=20-10-2009}}</ref>, risulta immatricolato nella ''«corporazione dell'arte dei maestri di pietra e di legname''» a [[Firenze]] già nel [[1435]]<ref name=ciaroni>{{cita libro\| Andrea \| Ciaroni\| I bronzi del Rinascimento: il Quattrocento - Volume 2 di Dai Medici al Bargello \| 2007 \| Altomani & Sons \|id = ISBN 9788876230035\| pagine= pp. 98-102}}</ref>. Allievo del [[Filarete]]<ref name=ciaroni /> fu uno dei suoi più importanti aiutanti nella realizzazione della [[Porta del Filarete]] della [[Basilica di San Pietro in Vaticano]] ([[1445]])<ref name= treccani />. Nel [[1447]] realizza il [[fonte battesimale]] del duomo di [[Empoli]]<ref name= treccani />. Tre anni dopo partecipa con [[Maso di Bartolomeo]] alla realizzazione del portale della chiesa di San Domenico di [[Urbino]], completato poi da [[Michele di Giovanni da Fiesole]]<ref name= treccani />. Tra il [[1460]] e il [[1468]] porta a termine la realizzazione della cancellata in [[bronzo]] della [[Duomo di Prato#Cappella del Sacro Cingolo\|Cappella del Sacro Cingolo]] nel [[Duomo di Prato]]: opera iniziata nel [[1438]] da [[Maso di Bartolomeo]], proseguita tra il [[1447]] e il [[1459]] da Antonio di Cola ed ultimata appunto da Pasquino<ref>{{cita web\|url=http://www.diocesiprato.it/pagina_template.asp?id=35&page_id=226&page_id2=260&page_id3=275\|titolo=Diocesi di Prato\|accesso=08-10-2009}}</ref><ref name=ciaroni />. Il [[Giorgio Vasari\|Vasari]] gli attribuisce la realizzazione del [[sepolcro]] di [[Papa Pio II]]<ref>{{cita libro\|Giorgio\| Vasari\|wkautore= Giorgio Vasari\| Vite de' più eccellenti pittori scultori e architetti \| url=http://books.google.it/books?id=C_UpAAAAYAAJ&printsec=frontcover&vq=pasquino&source=gbs_v2_summary_r&cad=0#v=onepage&q=pasquino&f=false \| 1791 \| ''Pazzani Carli e compagno''\|capitolo= Vita d'Antonio Filarete e di Simone, scultori fiorentini}}</ref>.

Pasquino da Montepulciano: differenze tra le versioni