Apparecchiature incamiciate: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Ensahequ (discussione | contributi)
amplio un po'
Ensahequ (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Riga 1:
Nell'ambio dell'[[ingegneria chimica]], vengono dette '''apparecchiature incamiciate''' delle particolari [[apparecchiature chimiche]] in cui lo [[scambio termico]] viene svolto attraverso una "camicia" (in inglese ''"jacket"''), ovvero un'intercapedine che avvolge (completamente o in parte)l'apparecchiatura stessa, attraverso la quale viene fatto passare il "[[fluido]] di servizio"<ref name=fluidi>Si intende per "fluido di servizio" un fluido che viene utilizzato all'interno di un impianto chimico per lo svolgimento di particolari funzioni, quali ad esempio lo scambio termico. Al contrario i "fluidi di processo" sono fluidi che vengono trattati all'interno dell'impianto (come reagenti, intermedi di reazione o prodotti).</ref> (in genere [[acqua]]) con il quale l'apparecchiatura scambia calore. Il fluido di servizio ha il compito di raffreddare o riscaldare (a seconda dell'uso a cui è destinata l'apparecchiatura) l'interno dell'apparecchiatura, dove si trova il "fluido di processo".<ref name=fluidi/>
 
Esistono varie tipologie di camicie, che differiscono tra loro per la geometria della camicia, tra cui:<ref>[http://www.cheresources.com/jacketed_vessel_design.shtml Santosh Singh, "Jacketed Vessel Design"]</ref>