Re fannulloni: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
TXiKiBoT (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo: fy:Fadsige kening
Ggg (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
L'appellativo di '''re fannulloni''' (in [[Lingua francese|francese]]: « '''rois fainéants''' ») fu attribuito ai re [[merovingi]] dei Franchi a partire dal [[639]], anno della morte di [[Dagoberto I]] e si protrasse sino al [[751]], anno in cui [[Childerico III]] fu detronizzato da [[Pipino il Breve]], e contrassegnò la decadenza della dinastia merovingia.
 
Fu una dinastia di re che morirono quasi tutti molto giovani (tra i venti ed i trent'anni), logorati da una precoce dissolutezza e divennero padri in età giovanile (sui quindici-diciotto anni), generando dei poveri smidollati.<br>Come sovrani avevano un potere solo apparente e vivevano chiusi nelle loro ''villae''<ref>La ''villa'', nei territori [[Galli|gallo]]-romani, era una [[fattoria]], solitamente [[fortificazione|fortificata]], autosufficiente come un villaggio ed i suoi abitanti, che potevano esservi legalmente vincolati in qualità di servi, erano chiamati "villani" o "villici". Il concetto fu adottato dai [[Franchi]] [[Merovingi]]</ref>, circondati da un grande sfarzo.<br>Normalmente questi re venivano mostrati al popolo franco nei grandi raduni del « '''Campo di Marzo'''<ref>Champ de mai (o Champ de mars), era il nome con cui veniva indicato il grande raduno annuale del popolo franco che sotto i Merovingi si teneva nel mese di marzo, mentre sotto i Carolingi fu spostato al mese di maggio.</ref> » e poi si facevano rientrare nelle loro ''villae'' che di solito erano nei tre regni di [[Austrasia]], [[Neustria]] e [[Borgogna|Burgundia]], da cui uscivano raramente su carri trainati da buoi.<br>Il potere vero veniva esercitato dal [[Maggiordomo di Palazzo]] che si trovava a capo di ognuno dei tre regni<ref>A volte un solo maggiordomo controllava i tre regni, come fu per [[Carlo Martello]] e Pipino il Breve, che finì per sostituire la sua dinastia, la [[carolingia]], che continuò col figlio [[CarlomagnoCarlo Magno]], a quella dei Merovingi</ref>, nominando e deponendo i re secondo i propri interessi o capricci.<br>Questi re non furono altro che fantasmi o burattini ed i loro nomi servirono soltanto a datare i documenti.
 
I primi re che furono considerati fannulloni furono i figli di Dagoberto I: [[Sigeberto III]] che già dal [[634]] affidò l'Austrasia al Maggiordomo, [[Pipino di Landen]] e dopo di lui al figlio [[Grimoaldo]], mentre il fratellastro, [[Clodoveo II]] affidò la Neustria e la Burgundia al Maggiordomo, [[Ercinoaldo]] e così poi fecero anche tutti gli altri re che seguirono (ad eccezione di [[Chilperico II]], che governò e combatté in prima persona):