Il tamburo di latta (romanzo): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Xqbot (discussione | contributi)
m Bot: Modifico: eo:La lada tambureto; modifiche estetiche
Toobazbot (discussione | contributi)
m Sistemazione automatica della disambigua: Rasputin - Inversione di redirect Grigorij Efimovič Rasputin
Riga 25:
Oskar vive la sua vita da bambino suonando il tamburo che porta sempre appeso al collo. Scopre inoltre che la sua voce ha delle capacità "vetricide". E il suo primo giorno di scuola utilizza questa capacità contro la maestra, chiudendo così per sempre la sua brevissima esperienza scolastica.
 
Incuranti dell'istruzione di Oskar, la madre e i suoi due padri passano il loro tempo a giocare a carte allo [[Skat (gioco di carte)|skat]]; è Gretchen Scheffler, moglie del pasticcere, ad occuparsi di ciò, facendo leggere ad Oskar [[Goethe]] e [[Grigorij Efimovič Rasputin|Rasputin]]. Questi però, pur imparando velocemente, continua a fingere un completo analfabetismo.
Momento cruciale della vita di Oskar si rivela essere l'incontro col Maestro Bebra, un nano di 53 anni, il quale aveva anche lui deciso di smettere di crescere in giovanissima età e lavorava per un circo. Intanto però la vita di Oskar scorre "normale", disturbando col suo tamburo i comizi dei politici nazisti, distruggendo il vetro con la sua voce e tentando i cittadini di Danzica al furto, fracassando di notte le vetrine dei negozi davanti a passanti ignari.