Nastro (tessitura): differenze tra le versioni

Il '''nastro''' è una sottile striscia di materiale flessibile, solitamente [[tessuto (manufatto)|tessuto]] ma anche di [[plastica]] o [[carta]]. Il suo uso è strutturale: legare, chiudere, reggere o semplicemente decorativo. Oltre che decorativo il nastro ha una funzione simbolica: forma [[coccarda|coccarde]], porta [[medaglia|medaglie]], con colori e disegni particolari indica i gradi sulle divise militari, viene ''tagliato'' nelle inaugurazioni.

 

I nastri, con [[frangia|frange]] e altre bordure di [[passamaneria]], sono prodotti da un settore specializzato dell'[[industria tessile]]. La caratteristica di un [[telaio (tessitura)|telaio]] da nastri è la produzione simultanea di più nastri, nei moderni telai automatizzati fino a 40. Vengono prodotti in [[seta]], con [[armatura (tessitura)|armatura]] [[raso]] che ne esalta la [[mano (tessitura)|mano]] lucida o come ''rep'' se è necessario un certo peso, anche se il [[poliestere]] la sta soppiantando per la sua economicità.

 

Trovano impiego nel campo della [[moda]] come lacci e [[stringa|stringhe]] o per la decorazione di: [[abbigliamento]] infantile e femminile, biancheria intima, arredamento, costumi teatrali e carnevaleschi e nelle acconciature femminili.

 

Un uso dei nastri è quello di legare i pacchetti dei regali. Un tempo erano nastri in tessuto ma la diffusione delle materie plastiche li ha quasi completamente sostituiti in questo campo e in quello dell'addobbo fioristico.

 

{{Portale|Moda}}

 

[[en:Ribbon]]

[[es:Cinta (textil)]]

[[hu:Szalag]]

[[ja:リボン]]