Antipapa Dioscuro: differenze tra le versioni

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Trentatré anni dopo però Papa Simmaco, in [[concilio]] alla presenza di 72 vescovi, stabilì che il pontefice poteva indicare il suo successore e il senato e il popolo di Roma dovevano obbedire al suo volere, pena la scomunica. Solo e soltanto se il Papa non avesse indicato alcun successore, si era liberi di procedere ad un'elezione. Questa decisione fu una delle due cause dell'esclusione di Dioscuro dagli elenchi papali (l'altra fu la sua prematura morte). A dispetto del volere di Papa Ilario, Simmaco, che continuò a proibire ai vescovi e a chiunque altro di discutere sulla successione del Papa mentr'era vivo, stabilì che il Papa stesso invece poteva imporre la sua volontà, onde evitare scismi e divisioni come quelli accaduti alla sua elezione, quando una parte del clero elesse l'[[Antipapa Laurenzio]]. Felice IV non fece altro ad avvalersi del diritto concessogli dal predecessore (ma fu il primo e l'unico a riuscirci) e sul letto di morte minacciò di scomunica coloro che non avessero accettato Bonifacio come papa successivo. Il [[senato romano|senato]], in accordo col [[clero]], reagì pubblicando un [[editto]] che proibiva la discussione sul successore del papa regnante finché questi era vivo e sotto pena di esilio e confisca dei beni impedì di accettare qualunque designazione, in aperto contrasto con quanto deciso da Papa Simmaco, mentre Felice addirittura faceva pervenire la notifica dell'elezione del suo successore Bonifacio II all'esarcato di Ravenna. Ciò non deve stupire: ogni Papa, in virtù del suo potere di legare e sciogliere, può sempre decidere come deve avvenire l'elezione dei suoi successori, come vuole e nei modi in cui vuole, con il diritto di disfare ciò che i predecessori avevano stabilito; ma senato e popolo non avevano mai accettato questa privazione del loro diritto di scegliersi liberamente il loro vescovo.
 
Non è chiaro se l'assemblea alla fine si sottomise al volere di Felice IV o se ne sia disinteressata, fatto sta che, subito dopo la morte del Papa, Bonifacio era pronto ad assumere l'incarico, se non che l'assemblea con suo grande stupore (e forse tradendo quanto promesso al morente Felice) procedette ad un'indipendente e (solo formalmente) regolare elezione anzicchéanziché accettarlo subito come pontefice.
 
==Doppia elezione==