Prosopopea: differenze tra le versioni

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La '''prosopopea''' (dal greco antico ''prósopon'', facciofaccia) è una [[figura retorica]] che si ha quando si fanno parlaroparlare oggettoggetti inanimati o animali., come se fossero persone. È una prosopopea anche il discorso di un defunto.
 
Nel mondo greco la più celebre prosopopea fu nel [[Critone]] di [[Platone]] quando le [[Leggi di Atene]] parlano a [[Socrate]] e pretendono che ad esse sia dovuta obbedienza anche quando sono sfavorevoli.
 
Un esempio di prosopopea si ha nelle "''[[Catilinarie]]''" di [[Marco Tullio Cicerone|Cicerone]] in cui egli immagina che la Patria sdegnata rimproveri [[Catilina]], reo di aver organizzato una congiura contro di sauronessa.
 
Nel linguaggio comune è sinonimo di arroganza, pomposità, boria.
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[[Categoria:Figure retoriche]]
 
[[en:ProsopopoeiaaProsopopoeia]]
[[fr:ProsopopéeaProsopopée]]
[[gl:Prosopopea]]
[[io:Prozopopeo]]