Heinrich Bullinger: differenze tra le versioni

L'ospitalità di Bullinger divenne un modello per l'intera città di Zurigo, dove furono ospitatî tanti profughi scacciati dalle loro terre per avere aderito alla riforma, così i [[Locarno|locarnesi]] scacciati dal borgo [[Canton Ticino|ticinese]] nel 1555, gli inglesi nel periodo fra la morte del Re [[Enrico VIII d'Inghilterra|Enrico VIII]] e quella di [[Maria I d'Inghilterra|Maria detta la Sanguinaria]]. Questi ultimi contribuirono al loro ritorno in patria alla diffusione degli scritti di Bullinger, che superò di molto persino quella delle opere di [[Giovanni Calvino]].

* Le lettere. La corrispondenza di Bullinger è la più estesa che ci sia giunta dal [[XVI secolo]]. Sono note in effetti ben 12'000 lettere scritte da Bullinger, che fu il consigliere e amico di molte personalità della riforma, o a lui inviate, fra cui 300 a Calvino. Egli ebbe uno scambio epistolare ad esempio con [[Jane Grey]], [[Enrico II di Francia|Enrico II]] e [[Francesco II di Francia|Francesco II ]] di Francia; [[Enrico VIII d'Inghilterra|Enrico VIII]], [[Edoardo VI d'Inghilterra|Edoardo VI]], [[Elisabetta I]] di [[Inghilterra]] e re [[Cristiano II di Danimarca]]. Fra gli italiani si ricordano [[Camillo Renato]], la duchessa di Ferrara [[Renata di Francia]].