L'insediamento nasce nell'alto [[medioevo]] con la creazione di una comunità monastica dell'[[Ordine di San Benedetto]]. Fino alla [[Seconda Guerraguerra Mondialemondiale]], gli [[Italiani]] vivevano concentrati nel paese di Sanvincenti, di cui costituivano la maggioranza, mentre i Croati vivevano nelle campagne nei sottocomuni di Smogliani, Boccordi, Stoccozi e Resanzi. Conseguentemente all'[[esodo istriano|esodo]] di massa della popolazione italiana dopo la [[Seconda Guerraguerra Mondialemondiale]] (specialmente nel [[1949]] con la creazione delle Zadruge-cooperative agricole di ispirazione [[Unione Sovietica|sovietica]]) questo borgo istriano cambiò in parte la sua struttura etnica e nazionale a favore dei croati del contado. Sanvincenti è oggi un comune croato, con un piccolissimo nucleo italiano, però mantiene ancora i tratti di un tipico borgo medievale.