Gran giustiziere: differenze tra le versioni

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*presiedere all'elezione dei vescovi,
*curare la fortificazione dei castelli,
*presiedere la corte di giustizia (in [[Inghilterra]] a [[Westminster]]). Il Gran Giustiziere a sua volta sovrintendeva a diversi [[Giustiziere (funzionario)|Giustizieri]] che gestivano il potere in ambito locale. (in Inghilterra, di tanto in tanto guidava anche i gruppi di giudici itineranti, voluti dall'[[Assise di Clarendon]]).
*presiedere la commissione per la riscossione dei tributi (in Inghilterra si riuniva due volte l'anno ed era detta ''Scaccarium''<ref>{{citazione necessaria|La commissione, composta da nobili era detta ''Scaccarium'', o "scacchiere", per il drappo a scacchi che ricopriva il tavolo, per facilitare il conteggio del versamento degli [[sceriffo|sceriffi]].}}</ref>, e i nobili che la componevano erano detti i <<"baroni dello scacchiere>>").
*provvedere ad inviare al re, il necessario per la caccia,
*ed altre incombenze varie.
 
In pratica, oltre che a essere il giudice supremo, il Gran Giustiziere era anche un politico, un soldato e un finanziere. Il Gran Giustiziere vaa Westminster)eniva veniva scelto dal monarca fra le personalità più influenti del regno e presiedeva la Corte Reale (''Magna Curia'').
In seguito la carica di Gran Giustiziere divenne anche onorifica, senza quindi giustizieri subordinati.
 
La figura del Giustiziere venne introdotta storicamente nel [[regno d'[[Inghilterra]] ed in [[Scozia]] e chiamata '''Chief Justiciar'''. Anche nel regno [[Svezia|svedese]] era presente con mansioni analoghe e chiamato '''Lagmän'''. In [[Sicilia]] venne introdotto nel [[XII secolo]] dai [[Normanni]].
==Note==
<references/>
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==Bibliografia==
*Doris M. Stenton, "''Inghilterra: Enrico II"'', cap. III, vol. VI (''Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali'') dellain: ''Storia del Mondo Medievale'', 1999, pp. 99-142
 
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