Angelo Cambiaso: differenze tra le versioni
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'''Mons. Angelo Cambiaso''', nacque il 13 giugno 1865 a Genova;
Dapprima vice parroco e poi nominato cappellano di una comunità di religiose a Ronco Scrivia, divenne infine parroco di Bavari, di Murta e, successivamente, dell'importante parrocchia di Arenzano. Sensibile verso l'incipiente dottrina sociale della Chiesa, proposta nel magistero dell'allora pontefice Leone XIII, ad Arenzano, durante una controversia tra i padroni dei pescherecci ed i pescatori, difese le ragioni dei più poveri di quest'ultimi, vedendosi bruciato per rappresaglia il calesse.
Nominato canonico della Basilica di Carignano in Genova, nell'anno 1915 il papa Benedetto XV lo designò vescovo di Albenga; consacrato il 21 marzo a Genova dall'Arcivescovo
Nell'anno 1918, travisando il senso spirituale delle parole di una sua lettera pastorale, intitolata "Perchè non s'intese il segnale del Cielo che ci chiama a Dio", fu processato, a motivo dell'anticlericalismo allora forte e per il tempo bellico, primo vescovo dopo l'unità d'Italia, per 'disfattismo in tempo di guerra'; assolto dall'accusa con formula piena dalla Corte d'Appello di Genova, gli fu conferita l'anno successivo dal Governo italiano una medaglia per meriti patriottici.
Nel 1924 diede inizio alla costruzione del nuovo seminario diocesano, sul lungomare di Albenga e poi, terminata la costruzione nel 1928, promosse la formazione di un'intera generazione nuova di docenti che accrebbero il livello degli studi liceali (aperti anche ai giovani della città) e filosofico-teologici dei futuri sacerdoti.
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