Stephen Crane: differenze tra le versioni
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Le poesie di Crane, che egli preferiva
Ruth Miller sostenne che Crane scrisse "una poesia intellettuale anziché una poesia che evoca sensazioni, una poesia che stimola la mente anziché destare il cuore".<ref name="berg25"/> Nelle poesie strutturate in modo più complesso è più oscuro il significato degli stati d'animo o dei sentimenti rappresentati, tuttavia la poesia di Crane tende ad affermare alcuni comportamenti essenziali, credenze, opinioni ed atteggiamenti nei confronti di Dio, dell'umanità e dell'universo.<ref name="berg25"/> Nel volume ''The Black Riders'', in particolare, viene sviluppato un concetto drammatico e i vari componimenti rispettano una continuità all'interno della stessa struttura drammatica. Vi è anche una interazione angosciosa in cui c'è una voce eloquente che riferisce un avvenimento ("In the desert / I saw a creature, naked, bestial(Nel deserto/ io vidi una creatura, ignuda, belluina)") o una esperienza vissuta ("A learned man came to me once(Un saggio è venuto da me un tempo)"). Questa seconda voce o ulteriori voci rappresentano un punto di vista che si rivela essere inferiore; quando queste voci discordano, emerge una posizione dominante.<ref>Katz, p. xxxv</ref>
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