Museo gregoriano etrusco: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ButkoBot (discussione | contributi)
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: Standardizzazione stile delle date
Riga 1:
{{torna a|Musei Vaticani}}
[[Immagine:Women altar MGEt Inv34585.jpg|thumb|210px|''Donna presso un altare''. Interno di un vaso attico, risalente al 450 a. C. circa, e proveniente da [[Vulci]]]]
 
Il '''Museo Gregoriano Etrusco''' fa parte dei [[Musei Vaticani]]. Esso fu fondato da papa [[Gregorio XVI]] nel [[1836]] per raccogliere le opere che all'inizio dell'[[Ottocento]] venivano scoperte con scavi archeologici nelle città dell'Etruria che a quell'epoca erano parte dello [[Stato Pontificio]].
Riga 6:
Con la scomparsa dello Stato della Chiesa cessarono le acquisizioni ''sul campo'', mentre il museo si arricchì tramite acquisti o donazioni, tra cui quelle di Falcioni nel [[1898]], di Benedetto e Giacinto Guglielmi nel [[1935]] e [[1987]], e di Mario Astarita nel [[1967]].
 
Il Museo è disposto su 22 sale ed accoglie opere e manufatti risalenti al IX-I secolo avanti Cristoa.C. Esso si trova all'interno del Palazzetto di [[Innocenzo VIII]] (della fine del [[Quattrocento]]) e di un altro edificio del [[XVI secolo]]: in essi sono esposti affreschi di [[Federico Barocci]], [[Federico Zuccari]] e del [[Niccolò Circignani|Pomarancio]].
 
==Voci correlate==