Monastero di Fonte Avellana: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
RolloBot (discussione | contributi)
m Bot: Correzione di uno o più errori comuni
Riga 26:
[[File:Serra Sant'Abbondio, Italy - Monastero di Fonte Avellana.JPG|thumb|Il piazzale antistante la basilica; sulla sinistra l'entrata al chiostro e sulla destra lo scriptorium]]
 
Eretta abbazia nel 1325, Fonte Avellana divenne una potenza socio-economica e, di lì a poco (anno 1392), conobbe la pratica della [[commenda]] (XIV - XV secolo). Nel [[1569]], fu soppressa la congregazione autonoma avellitana che aveva sino ad allora retto il monastero, passando alla congregazione camaldolese. Nemmeno quarantanniquarant'anni dopo, [[1610]], passò alla congregazione cenobitica camaldolese si San Michele di Murano.
 
Fonte Avellana restò "commendata" fino a quasi tutto il 1700, ed anche se ebbe commendatari come il cardinale [[Giuliano della Rovere]] (poi [[Giulio II]]), che lasciarono segni di carattere edilizio ed abbellimenti del tutto degni di nota, nondimeno risentì profondamente degli inevitabili condizionamenti, motivo per cui la decadenza della sua vita monastica fu inesorabile, anche se lenta.