Trazione (fisica): differenze tra le versioni

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==Prova Di Trazione Uniassiale==
 
La prova di trazione uniassiale serve a determinare alcune caratteristiche del materiale in esame, tra cui le più importanti la Resistenza Meccanica (Rm) e il Modulo Di Young (o modulo di elasticitaelasticità E); è una delle prove più usate, in quanto è relativamente semplice e poco costosa, la si usa soprattutto per materiali metallici e polimerici.
Lo scopo della prova è di ottenere una curva Sforzo vs Deformazione
 
Per effettuare la prova servono più provini del medesimo materiale e con la medesima geometria, solitamente come quella in figura a doppia T, (per i materiali metallici si usa una sezione circolare, per i polimerici una sezione rettangolare).
Si fissa il provino tra due morsetti in posizione verticale (in modo tale che la forza di gravità non influisca sulla prova ). I morsetti stringono il provino nella zona larga.
Una ganascia comincia a spostarsi a velocità costante, impostata tramite PCcomputer, comincia a nascere uno stato di sforzo nel materiale e si genera una forza crescente, opposta alla direzione della traversa della macchina. Si impone lo stop alla macchina quando: il provino si rompe oppure quando la traversa si è spostata di una distanza prefissata.
Sulla macchina è presente una Cella Di Carico che misura istante per istante la forza applicata al provino sul quale inoltre è applicato un estensimetro, che misura l'allungamento.
La geometria dl provino è studiata in modo tale che si abbia rottura nella zona centrale dello stesso, in quanto vicino alle ganasce non si ha una forza uniassiale, ma entrano in gioco anche le forze applicate dalle ganasce che fissano il provino. Nella zona centrale del provino l'area della sezione è minore di quella nella zona più larga, ciò consente di ottenere uno sforzo maggiore nella zona centrale a parità di forza applicata, e quindi ottenre rotture in quel punto. La zona centrale del provino si chiama Tratto Utile Del Provino.