Hafsa bint Umar: differenze tra le versioni

'''Ḥafṣa bint ʿUmar''' ({{arabo|حفصة بنت عمر }}, nata a Medina nel 609 ca. - morta a Medina nel 665) fu una delle figlie di [[Umar ibn al-Khattab|ʿUmar b. al-Khaṭṭāb]]) e una delle mogli di [[Maometto]], per questo fatto soprannominata "Madre dei Credenti".

 

Fu data in sposa a [[Khunays ibn Hudhayfa]], ma rimase vedova quando aveva appena 18 anni e suo padre la offrì in moglie ad [[Abū Bakr]] e a [[Uthman ibn Affan|ʿUthmān b. ʿAffān]]. Entrambi rifiutarono di sposarla, visto che Maometto aveva detto loro che era interessato a lei.<ref<[[Bukhari|Bukharī]], ''Ṣaḥīḥ'', VII, 62, n. 55</ref> Quando suo padre, ʿUmar, si recò dal Profeta per lamentarsi di quel duplice rifiuto, Maometto replicò: ''"Ḥafṣa sposerà uno migliore di Abū Bakr e ʿUthmān sposerà una migliore di Hafṣa."''<ref name="pioneer">[http://www.witness-pioneer.org/vil/Articles/companion/05_umar_bin_al_khattab.htm Life in Madina and Early Battles<!-- Bot generated title -->]</ref>

 

Secondo la tradizione [[islam]]ica, Ḥafṣa aveva presso di sé una copia del [[Corano]] e [[Zayd ibn Thabit]]se ne avvalse per la ''Vulgata'' predisposta su ordine di [[Uthman|ʿUthmān]] (che allora era [[califfo]]), restituendola alla fine del suo prezioso lavoro di collazione e scrittura alla sua proprietaria.

 

 

<References/>

 

[[de:Hafsa bint Umar]]

[[en:Hafsa bint Umar]]

[[ml:ഹഫ്സ ബിൻത് ഉമർ ഇബ്ൻ ഖത്വാബ്]]

[[nl:Hafsa bint Omar]]