Dionigi Naldi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 16:
}}
 
Figlio di Giovanni Naldi e di Violante di Lozzano Dionigi discendeva da una famiglia di militari.<br/>
I progenitori della famiglia Naldi provenivano dall'Ungheria, probabilmente della regione dei Balaschi o Balassi da cui prendevano il nome. Si trasferirono in Italia nel 996 a seguito dell'imperatore Ottone III di Germania, che nominò Babone cattaneo del castello di Vezzano o Vecciano, nella valle del Senio, su una dele strade che conducono da Ravenna a Firenze.<br/>
Per tale motivo lo stemma della casata riporta il tricolore ungherese e una mano ferrata che tiene in pugno degli arbusti (vecce).
La famiglia prende il nome di Naldi già attorno all'anno 1000, da Naldo, un eroe tedesco.<br/>
In seguito (1180) il castello di Vezzano venne distrutto e la famiglia si trasferì altrove. La famiglia ricostrui poi il castello di Vezzano (1300).<br/>
Il castello della famiglia Naldi era situato a monte di Tebano (borgo a 4 km da [[Castel Bolognese]]).<br/>
Nel [[1492]] Dionigi fondò, assieme ai cugini Vincenzo (1466-1525) e Carlino (+ 1515) i "Brisighelli", una [[compagnia di ventura]]. La formazione militare operò tra il [[1492]] e il [[1496]] al servizio di [[Ferdinando I di Napoli]] d'[[Aragona]] contro [[Carlo VIII di Francia]], poi di [[Caterina Sforza]], signora di [[Imola]] e [[Forlì]]. <br/>