L'Agnese va a morire (film): differenze tra le versioni

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Trama "L'Agnese va a morire"
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|sceneggiatore = [[Nicola Badalucco]], [[Giuliano Montaldo]]
|produttore =
|attori =
*[[Ingrid Thulin]]: Agnese
*[[Stefano Satta Flores]]: il comandante
*[[Michele Placido]]: Tom
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==Trama==
RaccontaAgnese diè questauna donna di mezza età, Agnese. La storia si ambienta adi Comacchio, in provincia di Ferrara, durante la seconda guerra mondiale, dal 1943 al 1945. La storia inizia con la deportazione del marito Palita, membro della resistenzaResistenza, nei campi di concentramento. A causa della perdita del marito, Agnese vuole aiutare i "compagni", portando cibo, informazioni, armi e notizie da un paese all'altro. Agnese divenne una staffetta partigiana. La sua vita prosegue così per sei mesi, durante i quali viene a sapere della morte del marito da un "compagno". Ma un giorno un soldato tedesco uccide per gioco la loro gatta nera. La notte, Agnese uccide il soldato spaccandogli la testa con il mitra. Agnese dovettedeve scappare e,in di conseguenza, dovette entrare a far parte della vita clandestina della Resistenza. Agnese diventa "mamma Agnese" dove: prepara pasti per partigiani, controlla che ci siano provviste per tutti, ecc. Agnese esegue lavori casalinghi, per non farsi notare dai tedeschi e per non essere uccisa. Le vicende che attraversano quest'altro anno raccontano la guerriglia contro i tedeschi i, nemici contro i quali bisogna combattere per non essere annientati. Considerati "buoni" sono i partigiani, non ben visti delle persone e sottovalutati anche dalle truppe amiche. Dopo la disfatta della battaglia partigiana, Agnese torna stafettastaffetta, ma verràviene uccisa da un rastrellamento dal maresciallo del soldato tedesco da lei ucciso.
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"L'Agnese và a morire" è un romanzo di Renata Viganò pubblicato per la prima volta nel 1949 dalla casa editrice Einaudi.
Racconta di questa donna di mezza età, Agnese. La storia si ambienta a Comacchio, in provincia di Ferrara, durante la seconda guerra mondiale, dal 1943 al 1945. La storia inizia con la deportazione del marito Palita, membro della resistenza, nei campi di concentramento. A causa della perdita del marito, Agnese vuole aiutare i "compagni", portando cibo, informazioni, armi e notizie da un paese all'altro. Agnese divenne una staffetta partigiana. La sua vita prosegue così per sei mesi, durante i quali viene a sapere della morte del marito da un "compagno". Ma un giorno un soldato tedesco uccide per gioco la loro gatta nera. La notte, Agnese uccide il soldato spaccandogli la testa con il mitra. Agnese dovette scappare e,in conseguenza, dovette entrare a far parte della vita clandestina della Resistenza. Agnese diventa "mamma Agnese" dove prepara pasti per partigiani, controlla che ci siano provviste per tutti, ecc. Agnese esegue lavori casalinghi, per non farsi notare dai tedeschi e per non essere uccisa. Le vicende che attraversano quest'altro anno raccontano la guerriglia contro i tedeschi i nemici contro i quali bisogna combattere per non essere annientati. Considerati "buoni" sono i partigiani, non ben visti delle persone e sottovalutati anche dalle truppe amiche. Dopo la disfatta della battaglia partigiana, Agnese torna stafetta, ma verrà uccisa da un rastrellamento dal maresciallo del soldato tedesco da lei ucciso.
== Collegamenti esterni ==
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