Glucosio-6-fosfato deidrogenasi: differenze tra le versioni

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==Carenza==
In caso di carenza genetica di G6PD, condizione nota come [[favismo]], la prima reazione della via del pentosio fosfato non è svolta efficientemente, per cui si crea una carenza di NADPH. Da ciò deriva l'impossibilità di riportare ogni volta il glutatione della perossidasi in forma ridotta, cosicché diventa difficile la detossificazione di specie reattive perossidanti come l'acqua ossigenata ed altri radicali derivanti da farmaci ([[antimalarici]], [[sulfamidici]]) o anche da un agente tossico contenuto nelle [[Vicia faba|fave]], la '''[[divicina]]'''.
 
In caso di contatto con questi tossici, i soggetti fabici, vengono esposti ad altissimo [[stress ossidativo]], a cui vanno particolarmente soggette le [[membrana cellulare|membrane cellulari]]. Il danno maggiore è subito dagli [[eritrociti]], i quali vanno incontro a [[lisi]], con liberazione di [[emoglobina]] in circolo e conseguente possibilità di [[ittero]]: si ha una '''[[crisi emolitica]]'''. Per questo è importante che persone affette da favismo non vengano mai a contatto, né diretto né indiretto, con fave fresche, ed anche che non gli vengano somministrati determinati farmaci; nel caso ciò succedesse, la crisi emolitica scatenata potrebbe in breve condurre a morte.
[[Immagine:Glutathion metabolism DE - state in G6PD deficiency.png|thumb|right|300px|Metabolismo del glutatione, condizione di deficienza del G6PD]]