Melanocita: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Illu skin02.jpg|thumb|250px|Melanocita e melanina]]
I '''melanociti''' sono [[cellula|cellule]] presenti nell'[[epidermide]], seconde come numero ai [[cheratinociti]], sono circa 1500/mm². Hanno forma tondeggiante presentano dei prolungamenti che vanno a formare un reticolo a livello della giunzione dermoepidermica.
 
Caratteristica peculiare dei melanociti è quella di avere nel loro [[citoplasma]] numerosi granuli detti [[melanosomi]] che contengono il pigmento [[melanina]].
 
==Melanogenesi==
 
I melanociti, presenti nello strato basale, derivano, per migrazione durante lo sviluppo embrionale, dalle creste neurali.
 
La melanogenesi è il processo biochimico, svolto dai melanociti, che porta alla formazione della melanina.
 
I melanociti sintetizzano un [[enzima]] detto [[Monofenolo monoossigenasi|tirosinasi]] o DOPAossidasi contenuto all'interno dei premelanosomi (organuli a forma di pallone di [[rugby]] nei soggetti biondi o bruni mentre sferico nei soggetti con i capelli rossi).
 
L'enzima tirosinasi è in grado di convertire l'[[amminoacido]] [[tirosina]] o monoidrossifenilalanina in melanina, la tirosina se esposta ai [[raggi ultravioletti]] si [[ossidazione|ossida]] divenendo diidrossifenilalanina o [[DOPA]] che funge anch'essa da substrato della tirosinasi. La tirosinasi trasforma la tirosina in melanina molto lentamente, mentre la formazione della melanina a partire da DOPA è molto più veloce. Una volta che è stata prodotta la melanina, i melanociti possono trasferirla attraverso la secrezione citocrina ai cheratinociti dello strato basale e spinoso dell'[[epidermide]]. Le cellule che accettano la melanina sono chiamate melanofori. Si pensa che la melanina sia trasferita anche alle cellule del connettivo come i macrofagi creando così uno scherma melaninico. I melanociti sono in proporzione di uno a 36 rispetto ai cheratinociti, nelle zone più pigmentate (nei capezzoli e nel sacco scrotale) arrivano a un rapporto di uno a quattro.
 
==Bibliografia==
* M. Pippione et all, ''Dermatologia e Venereologia'', Torino, Edizioni Minerva Medica, 2009. ISBN 88-7711-635-8
 
[[Categoria:Fisiologia]]
[[Categoria:Tipi cellulari]]
 
==Bibliografia==
M. Pippione et all, Dermatologia e Venereologia, Torino, Edizioni Minerva Medica, 2009. ISBN 88-7711-635-8
 
[[ca:Melanòcit]]