Basolo: differenze tra le versioni

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è un tipo di lavorazione, non una varietà di roccia
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Il '''basolo''' o '''basola''' è una lastra di roccia di origine vulcanica ([[basalto|rocciao basaltica]])calcarea, o altra pietra tenace, di notevole peso e dimensioni, impiegata generalmente per le pavimentazioni stradali.
 
* ilIl termine [[basolato]] si riferisce alla tecnica degli antichi romani (primi nella storia a far uso, appunto, di basoli) di pavimentazione delle vie urbane e di collegamento fra Roma e le varie regioni dell'Impero, onde permettere una maggiore fluidità nei trasporti. IL'aspetto basolidella utilizzatipavimentazione eranoè costituitipiuttosto variabile secondo il grado di squadratura e planarità del pezzo utilizzato passando da [[leucitite]].semplici massicciate di battuto rinforzate da scapoli di pietrame, a basolati di ciotoli piuttosto tondeggianti a vere e proprie lastre perfettamente planari e ben accostate.
La dizione appena citata di "basolo" può però indurre in errore per quanto attiene la differenza esistente tra "basolato" e "basolato lavico":
Comunemente si intende oggi indicare col termine di [[basolato]] la tecnica di pavimentazione stradale adottata, a partire dai primi anni del Settecento, in tutto il Meridione, che prevede un perfetto accostamento di conci di forma squadrata e perfettamenti planari sulla superficie carrozzata. Nel 1711 in Cava dei Tirreni si da mano alla basolatura della strada principale adottando l'esplicita dizione di "vasolo" squadrato da preferirsi a quello tondo (acciotolato). Nel secolo successivo il [[basolato]] sarà la pavimentazione di riferimento per tutte le piazze e le strade cittadine e molti capitolati d'appalto riportano puntigliose descrizioni della forma e della dimensione del basolo secondo l'uso (marciapiede, carreggiata, cunetta per l'acqua).
 
Il materiale per la pavimentazione di un [[basolato]] è sempre una pietra di eccezionale durezza, non segabile ma solo scalpellabile. Spesso era lavorata a martellina a punte per ricavare la planarità desiderata. A Cava dei Tirreni venne utilizzata pietra dura proveniente da Portici, mentre su altri contesti in cui era disponibile pietra dura vulcanica fu utilizzata quest'ultima. In Terra d'Otranto è utilizzato il calcare (di Soleto o di Castro, nel Barese la pietra di Trani o Apricena. In ogni caso la pietra doveva resistere alla consunzione anche al passaggio delle pesanti ruote ferrate dei traìni e delle carrozze evitanto la formazione del solco di carreggiata.
* il termine [[basolato]] si riferisce alla tecnica degli antichi romani (primi nella storia a far uso, appunto, di basoli) di pavimentazione delle vie urbane e di collegamento fra Roma e le varie regioni dell'Impero, onde permettere una maggiore fluidità nei trasporti. I basoli utilizzati erano costituiti da [[leucitite]].
* il termine [[basolato lavico]] riguarda invece la tecnica di pavimentazione stradale adottata, a partire dall'Ottocento, sia in Campania che in Sicilia (in particolar modo nel territorio etneo). Si riferisce pertanto a un'accezione "moderna" del concetto di strada. Nel linguaggio comune comunque il termine "basolato lavico" è spesso sostituito dal semplice "basolato".
 
L'utilizzo del "basolo" sta, in questi ultimi anni, tornando nuovamente in voga, in particolar modo nel contesto degli interventi di riqualificazione dei centri storici urbani, in sostituzione dello strato di [[asfalto]] con esiti ancora da verificare nel tempo.
 
Le motivazioni di tale scelta sono molteplici:
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*maggiori tempi di realizzazione (ad ex. un piccolo tratto stradale può essere asfaltato in una sola giornata, a differenza dell'uso di basoli che potrebbe richiedere anche più di una settimana)
 
*lievi disturbi nello scorrimento del traffico stradale dovuti alla "rugosità" dei basoli che tende a far "vibrare" il veicolo in movimento.
 
 
 
==Voci correlate==