Hugh O'Neill: differenze tra le versioni

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=== La battaglia di Kinsale ===
Nel maggio del [[1600]] gli inglesi ottennero un importante vantaggio strategico, quando Sir [[Henry Docwra]], a capo di una considerevole armata, prese posizione nelle retroguardie di O'Neill nei pressi di [[Derry|Londonderry]]; nel frattempo il nuovo ''Lord Deputy of Ireland'', Sir [[Charles Blount]] , quinto [[Barone Mountjoy]] (un protetto dell'Essex), marciò in supporto della manovra da Westmeath a Newry, costringendo O'Neill a ritirarsi ad Armagh. Venne offerta una lauta ricompensa a chiunque avesse catturato il capo della ribellione, vivo o morto.
 
Nell'ottobre del [[1601]], i tanto attesi aiuti dalla Spagna giunsero sotto forma di un esercito sotto la guida di Don Juan de Aguila, che occupò la città di [[Kinsale]] nell'estremo sud dell'isola. Mountjoy si affrettò a contenere l'invasione degli spagnoli, mentre O'Neill e O'Donnell vennero costretti a separarsi nella loro marcia da nord, attraversando i territori difesi da Sir [[George Carew]] , nel pieno di un inverno rigidissimo. Presso Bandon i due eserciti si unirono nuovamente, e serrarono l'armata inglese che teneva d'assedio gli spagnoli. Gli inglesi erano in condizioni davvero critiche, con molte delle truppe sfiancate dalla [[dissenteria]], e l'estrema rigidezza dell'inverno aveva reso impossibile la vita da campo. Ma a causa della scarsa comunicazione con gli spagnoli assediati e dall'incapacità di fronteggiare una coraggiosa carica della cavalleria inglese, l'esercito di O'Neill venne sbaragliato. L'esercito ribelle irlandese fu costretto alla ritirata e il comandante spagnolo si arrese agli inglesi. La sconfitta alla [[battaglia di Kinsale]] rappresentò per O'Neill la fine delle sue speranze di vincere la guerra.
O'Donnell si recò in Spagna alla ricerca di ulteriore assistenza militare, ma trovò solo la morte (forse per un sospetto avvelenamento), ed O'Neill, con un esercito in rotta, marciò nuovamente verso nord, rinnovando la sua politica di duplicità manifestando di cercare il perdono degli inglesi ma nel contempo lottando per difendere il territorio. Agli inizi del [[1603]], Elisabetta diede istruzioni al Mountjoy di aprire i negoziati con il capo dei ribelli, e O'Neill si arrese a Mountjoy l'aprile successivo, inconsapevole della morte della regina.