Benz Patent Motorwagen: differenze tra le versioni

[[File:Patentmotorwagen 003.JPG|250px|thumb|right|Vista del motore della prima ''Patent Motorwagen'': si noti sulla destra la ruota del volano sistemata orizzontalmente]]

Il primissimo esemplare della ''Patent Motorwagen'' montava un [[motore a quattro tempi]] sistemato posteriormente. Tale motore constava di un [[cilindro (meccanica)|cilindro]] orizzontale, della [[cilindrata]] di 577 [[centimetro cubo|cmc]] ([[alesaggio]] mm 70, [[corsa (meccanica)|corsa]] mm 150), erogante una [[potenza (fisica)|potenza]] di ¾ di [[cavallo vapore|CV]] a 400 giri/min. Il motore era [[impianto di raffreddamento|raffreddato]] tramite la vaporizzazione dell’[[acqua]] contenuta in un apposito serbatoio sistemato sul motore stesso. L'[[accensione]] era elettrica ed era composta da una [[batteria (chimica)|pila]] al bicromato di potassio (da cambiare ogni 10 km) e da un ruttore con bobina e [[candela (meccanica)|candela]]. <br />

Sul [[telaio (meccanica)|telaio]] in tubi di [[acciaio]] erano montate [[sospensione (meccanica)|sospensioni]] a balestre longitudinali con [[ruota|ruote]] a raggi metallici (di tipo [[bicicletta|ciclistico]]). Il sistema frenante era a ceppi in [[cuoio]], mentre la [[trasmissione (meccanica)|trasmissione]] era a cinghia (tra il motore e l’albero di rinvio) e catene (dall’albero di rinvio alle ruote). Lo [[sterzo]] era a barra. Una particolarità stava nel [[volano (meccanica)|volano]], che era in posizione orizzontale anziché verticale. Ciò era dovuto al timore riposto da Karl Benz nei confronti di un volano verticale. Egli teneva che tale soluzione potesse compromettere la stabilità della vettura. Gli esemplari successivi, però, montarono il volano verticale.