Equus africanus asinus, razza sarda: differenze tra le versioni
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Con D.M. 24347 del 05.11.2003, il Ministero per le politiche agricole ha istituito il "Registro Anagrafico delle popolazioni equine riconducibili a gruppi etnici locali", tenuto dall'Associazione Allevatori Italiani ([http://www.aia.it/aia-website/it/home AIA]), nel quale è stato ammesso, tra le razze asinine, anche l'asino sardo.
In Italia l'asino sardo è presente, oltre che in Sardegna, nel Lazio e in Umbria, dove arrivò a seguito dei pastori sardi e dove si trovano diversi allevamenti.
La razza viene considerata in via di estinzione, anche se vi è stato nell'ultimo decennio un interesse crescente, che ha portato, oltre che alla iscrizione di un centinaio di soggetti al Registro Anagrafico, alla nascita di una associazione regionale in Sardegna (Associazione per la tutela dell'Asino Sardo: ATAS) e alla realizzazione del [http://it.wikipedia.org/wiki/Mui_Muscas Parco dell'asino sardo] di Mui Muscas (Ortueri, NU). Si sono inoltre tenuti due [http://
* Altezza al garrese: cm. 80-110
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