Giovan Battista Perasso: differenze tra le versioni

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== Origine del soprannome ==
ENell'archivio LAdi REINVENZIONEPalazzo DELRosso a Genova è conservato il manoscritto mss.1160 <ref>[http://www.cinghialecorazzato.info/2009/04/22/%E2%80%9Cl%E2%80%99inno-di-mameli-un%E2%80%99analisi-critica-testuale%E2%80%9D/ Davide Canavesi PASSATO]</ref> contenente il ''Bellum Genuense'', poema anonimo dell'epoca in latino maccheronico che recita, ai versi 122-123: ''cognomine dictus '''Mangiamerda''' fuit primus certaminis autor''. Umberto Villa lo pubblicò nel volume ''Guerra di Genova contro i tedeschi, importanti manoscritti rinvenuti il 4 marzo 1926'' (Genova, 1926)<ref>[http://www.genovalibri.it/balilla/agosto.htm ALDO AGOSTO - LA QUESTIONE DEL BALILLA ALLA LUCE DEI NUOVI DOCUMENTI - Estratto da: «ATTI DELLA SOCIETA' DI STORIA E PATRIA» Volume XIX (XCIII) 1979]</ref> sostituendo però, per decenza, il soprannome con ''Mangiapane''<ref>[http://books.google.it/books?id=HW4b2ZIC3xkC&lpg=PA130&ots=eYnnRbmfTR&dq=U.VILLA%2C%20Guerra%20di%20Genova%20contro%20i%20tedeschi&hl=it&pg=PA130#v=onepage&q&f=false Giuseppe Fumagalli - Chi l'ha detto? - 1980]</ref> il soprannome del Perasso. Commenta Aldo Agosto: ''"Tale epiteto, secondo il comunissimo gergo popolare genovese ad onta del significato letterale, tende ad indicare un personaggio di molto bassa condizione, ovvero'' « un bambino, un piccolino, un buono a niente che pure seppe fare un miracolo » ''<ref>E.Pandiani, La cacciata degli austriaci da Genova nel 1746, Torino 1923, p. 26</ref> ed usato a nostro avviso dall'ignoto autore del poema maccheronico certamente più in dispregio dello straniero tracotante, che a detrimento del'' «singulari puer audacia»."<ref>[http://www.genovalibri.it/balilla/agosto.htm ALDO AGOSTO - LA QUESTIONE DEL BALILLA ALLA LUCE DEI NUOVI DOCUMENTI - Estratto da: «ATTI DELLA SOCIETA' DI STORIA E PATRIA» Volume XIX (XCIII) 1979]</ref>
Nell'archivio di Palazzo Rosso a Genova è conservato il manoscritto mss.1160<ref>[http://www.cinghialecorazzato.info/2009/04/22/%E2%80%9Cl%E2%80%99inno-di-mameli-un%E2%80%99analisi-critica-testuale%E2%80%9D Davide Canavesi - MITOGRAFIA RISORGIMENTALE: L’INNO DI MAMELI
E LA REINVENZIONE DEL PASSATO]</ref> contenente il ''Bellum Genuense'', poema anonimo dell'epoca in latino maccheronico che recita, ai versi 122-123: ''cognomine dictus Mangiamerda fuit primus certaminis autor''. Umberto Villa lo pubblicò nel volume ''Guerra di Genova contro i tedeschi, importanti manoscritti rinvenuti il 4 marzo 1926'' (Genova, 1926)<ref>[http://www.genovalibri.it/balilla/agosto.htm ALDO AGOSTO - LA QUESTIONE DEL BALILLA ALLA LUCE DEI NUOVI DOCUMENTI - Estratto da: «ATTI DELLA SOCIETA' DI STORIA E PATRIA» Volume XIX (XCIII) 1979]</ref> sostituendo però, per decenza, il soprannome con ''Mangiapane''<ref>[http://books.google.it/books?id=HW4b2ZIC3xkC&lpg=PA130&ots=eYnnRbmfTR&dq=U.VILLA%2C%20Guerra%20di%20Genova%20contro%20i%20tedeschi&hl=it&pg=PA130#v=onepage&q&f=false Giuseppe Fumagalli - Chi l'ha detto? - 1980]</ref> il soprannome del Perasso. Commenta Aldo Agosto: ''"Tale epiteto, secondo il comunissimo gergo popolare genovese ad onta del significato letterale, tende ad indicare un personaggio di molto bassa condizione, ovvero'' « un bambino, un piccolino, un buono a niente che pure seppe fare un miracolo » ''<ref>E.Pandiani, La cacciata degli austriaci da Genova nel 1746, Torino 1923, p. 26</ref> ed usato a nostro avviso dall'ignoto autore del poema maccheronico certamente più in dispregio dello straniero tracotante, che a detrimento del'' «singulari puer audacia»."<ref>[http://www.genovalibri.it/balilla/agosto.htm ALDO AGOSTO - LA QUESTIONE DEL BALILLA ALLA LUCE DEI NUOVI DOCUMENTI - Estratto da: «ATTI DELLA SOCIETA' DI STORIA E PATRIA» Volume XIX (XCIII) 1979]</ref>
 
'''''Balilla''''' o '''''Ballilla'''''<ref>[http://books.google.it/books?id=YxpcAAAAQAAJ&dq=ra%20gerusalemme&hl=it&pg=PA271#v=onepage&q&f=false Zan'Agostin Gastadi - Ra Gerusalemme deliverâ - 1755, XX-18: Sò dî se l'è ro Gioppo o pù Ballilla]</ref> è il diminutivo di ''balla'' (it. "palla"), con l'aggiunta di desinenza latinizzante o più probabilmente ispanizzante (visto il gusto dell'epoca, per conferire un tono esotico oltre che informale): può essere tradotto letteralmente con "pallina" e doveva essere un appellativo riferito ai bambini molto comune nella lingua di Genova, insieme a ''Ballin''<ref>[http://books.google.it/books?id=0UNKAAAAcAAJ&dq=la%20cetra%20genovese&hl=it&pg=PA154#v=onepage&q&f=false Gio. Giacomo Cavallo - La cetra genovese - 1630]</ref> (it. "Pallino") e ''Balletta''<ref>[http://www.archive.org/stream/dizionariogenove00casauoft#page/106/mode/1up Gio. Casaccia - Diz. Genovese-Italiano - 1876, p.106: 'dicesi per vezzo a Piccolo ragazzo: ... marmocchio']</ref>, tutt'ora in uso.
 
(Il soprannome ''Balilla'' nulla ha a che vedere con il soprannome ''[[Baciccia]]''<ref>[http://www.archive.org/stream/dizionariogenove00casauoft#page/857/mode/1up Gio. Casaccia - Diz. Genovese-Italiano - 1876, p.857])</ref>, che è una variante familiare genovese di "Battista", nata probabilmente da una pronuncia infantile storpiata adottata come soprannome ''ufficiale'' della persona che l'infante intendeva indicare, poi diffusosi largamente nella lingua genovese ottocentesca (come testimoniò anche [[Charles Dickens]] <ref>[http://books.google.it/books?id=NLs-AAAAYAAJ&dq=Dickens%20Pictures%20from%20Italy&hl=it&pg=PA41#v=onepage&q=Baptista&f=false Charles Dickens - Pictures from Italy - 1846]</ref>) Il diminutivo di ''Baciccia'' è ''Baciccin''.<ref>[http://www.archive.org/stream/dizionariogenove00casauoft#page/857/mode/1up Gio. Casaccia - Diz. Genovese-Italiano - 1876, p.857])</ref>)
 
Nella rappresentazione teatrale plurilingue di [[Gio. Agostino Pollinari]] ''"Il genio ligure trionfante"'', rappresentata nel 1697 al teatro Falcone in Genova, e ''riscoperta'' da Fiorenzo Toso<ref>Fiorenzo Toso - La letteratura in genovese - Vol.2 - 1999</ref> tre secoli più tardi, uno dei personaggi si chiamaè proprio il ''Caporal '''Balilla''''' , il [[Miles gloriosus]], il [[Capitan Fracassa]], il [[Caporal Berodo]] ''"nella sua ultima e forse più inaspettata trasformazione [...] impegnato una volta tanto in battaglie vere"''<ref>op.cit. p.202</ref>. {{citazione necessaria|Vista la vicinanza temporale tra la nascita di questo personaggio e i fatti di Portoria è anche possibile che il soprannome ''Balilla'' sia stato attribuito al ''Bacicin'' Perasso solo dopo i fatti stessi, attribuendogli il nome di un personaggio della ''fiction'' ancora in voga in quel periodo (come oggi potrebbero essere [[Nembo Kid]], [[Rambo]] o il [[Gabibbo]])}}{{chiarire| |dopo circa 50 anni dalla rappresentazione?}}.
 
==''Che l'inse?''==