Lara Cardella: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Nel [[1989]], a soli 19 anni, pubblica il [[romanzo]] di ispirazione autobiografica ''[[Volevo i pantaloni]]'', in cui descrive le vicende di una ragazza nella [[Sicilia]] [[Maschilismo|maschilista]] di fine [[anni 1980|anni ottanta]]. Il romanzo ha un enorme successo e diventa in pochi [[mese|mesi]] un vero e proprio fenomeno di costume, tanto da venir tradotto in [[lingua inglese|inglese]] (''Good Girls Don't Wear Trousers''), [[lingua francese|francese]] (''Je voulais des pantalons''), [[lingua tedesca|tedesco]] (''Ich wollte Hosen''), [[lingua spagnola|spagnolo]] (''Quería los pantalones''), [[lingua portoghese|portoghese]] (''Eu querìa usar calças'') e [[lingua catalana|catalano]] (''Volia dur pantalons''). Il libro è tradotto èe pubblicato anche nei [[Scandinavia|paesi scandinavi]], in [[Polonia]], [[Grecia]], [[Turchia]], [[Brasile]] e [[Corea]], totalizzando oltre due milioni di copie vendute.
 
A seguito del successo del romanzo nello stesso anno ne venne tratto anche un [[Volevo i pantaloni (film)|film omonimo]], per la [[Regia cinematografica|regia]] di [[Maurizio Ponzi]].
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Nel [[2009]], in occasione del ventesimo anniversario della sua prima pubblicazione, esce negli Oscar Mondadori una nuova [[edizione]] di ''Volevo i pantaloni'', con in appendice un'intervista inedita all'autrice.
 
Attualmente vive a [[Catania]].
 
== Temi ==
Durante la sua carriera di scrittrice Lara Cardella ha sperimentato vari stili e soluzioni narrative, passando dal romanzo tradizionale (''Volevo i pantaloni'', ''Una ragazza normale'') al linguaggio visionario e alle atmosfere oniriche di ''Detesto il soft'', dal romanzo drammatizzato (''Intorno a Laura'') al diario a due voci (''Finestre accese'').