Alberto di Riga: differenze tra le versioni

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{{Tmp|Santo}}
|nome= Sant'Alberto di Riga
|immagine= Albert of Riga.JPG
|didascalia=
|note= <center>Vescovo e Missionario
|nato=
|morto=
|venerato da= Chiesa cattolica
|beatificazione=
|canonizzazione=
|santuario principale=
|ricorrenza= [[30 gennaio]]
|attributi=
|patrono di= Riga
}}
{{Tmp|Arcivescovo della Chiesa cattolica}}
[[Image:Albert of Riga.JPG|thumb|right|Alberto di Riga]]
{{Bio
|Nome = AlbrechtAlberto vondi Riga
|Cognome = Buxthoeven
|PostCognome = (italianoin tedesco: Alberto'''Albrecht divon Buxthoeven o anche Alberto di Riga''')
|Sesso = M
|LuogoNascita = Bexhövede
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}}
 
==Biografia==
Originario della nobile famiglia tedesca degli [[Appeldern]] era [[canonico]] [[Capitolo (canonici)|capitolare]] a [[Brema (città)|Brema]] quando venne nominato, nel [[1199]], [[vescovo della Livonia]] (la zona che attualmente include la [[Lettonia]] e la parte sud dell'[[Estonia]]) con il preciso incarico di conquistarla e di convertire gli abitanti al [[Cristianesimo]] continuando l'opera di evangelizzazione già iniziata, fra il [[1170]] e il [[1180]], da [[San Meinardo]] che però aveva incontrato gravi difficoltà perché privo di appoggio armato di fronte a popolazioni bellicose. BuxthoevenAlberto aveva l'appoggio sia del [[Papa Innocenzo III]] che con una [[bolla pontificia]] dichiarò che combattere contro gli infedeli sul [[baltico]] aveva lo stesso valore che partecipare alla [[crociata]] in [[Terra Santa]], sia dell'imperatore [[Filippo di Svevia]]. Nel [[1200]] condusse quindi un convoglio di 23 navi e 1.500 guerrieri fino all'[[estuario]] del [[Daugava]] dove, nel [[1201]], fondò la città di [[Riga (Lettonia)|Riga]] e iniziò una vera e propria [[Crociate del nord|crociata del nord]].
 
Iniziò quindi un'instancabile attività volta a far immigrare schiere di [[pellegrini]] provenienti dalla Germania del nord, per i quali ottenne l'[[indulgenza plenaria]] da [[Papa Innocenzo III]], con l'obiettivo di ingrandire la colonia e nel contempo cercò di convertire al [[Cristianesimo]] le popolazioni indigene. Fondò anche un ordine monastico militare, i [[Cavalieri portaspada]] (''Fratres militiae Christi''), per aiutarlo nell'opera di conquista. Nel [[1211]] iniziò la costruzione della [[cattedrale di Riga]].
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Fece diversi viaggi in Germania e in [[Italia]] fino alla completa conquista e conversione della [[Livonia]] nel [[1207]]. Il [[1 aprile]] dello stesso anno l'Imperatore [[Filippo di Svevia]] lo nominò [[Principe del Sacro Romano Impero]] a capo del [[feudo]] della Livonia. Alberto di conseguenza divenne un [[Principe vescovo]]. Nel [[1225]] l'Imperatore [[Federico II del Sacro Romano Impero|Federico II]] confermò tale titolo. Successivamente Alberto dichiarò l'[[indipendenza]] della sua [[diocesi]] da [[Brema (città)|Brema]] e venne quindi elevato al grado di [[arcivescovo]].
 
Alberto morì a Riga nel 1229. Fu venerato come un [[Santo cattolico]] fino alla [[Riforma protestante]].
 
==Culto==
<!--, [[Papa Onorio III]] gli concesse la liberazione da ogni gewährte ihm völlige Freiheit von jedem Metropolitanverband-->
Fu venerato a Riga come un [[Santo cattolico]] fino alla [[Riforma protestante]]. Il giorno dedicato al santo era il [[1° giugno]]. Non è più menzionato nel [[Martirologio Romano]].
 
== Voci correlate ==